ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] poeti, e inoltre studiosi d'ogni grado e condizione, dai piú autorevoli e severi, come Girolamo Bigazzini, matematico e astrologo di larga fama, agli studenti universitari più sbrigliati e vivaci, tra i quali spiccava Agnolo Firenzuola, che si legò ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] cosa che, secondo Tolomeo e secondo la cristiana veritade, nove siano li cieli che si muovono, e, secondo comune oppinione astrologa, li detti cieli adoperino qua giuro secondo la loro abitudine insieme... ne la sua generazione tutti e nove li mobili ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] 76-97; G. Bonomo, Caccia alle streghe, Palermo 1959, pp. 393-399; N. Badaloni, I fratelli Della Porta e la cultura magica e astrologica a Napoli nel '500, in Studi storici, I (1959-60), pp. 677-715; Id., Fermenti di vita intellettuale a Napoli..., in ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] 53-54, Pd XXIX 1-2, Cv III V 8 e 18).
L'eccellenza del s. in Ariete era un luogo comune dell'astrologia medievale. Dice Cecco d'Ascoli (Commento all'Alcabizzo, ediz. G. Boffito, p. 21): " Sol exaltatur in Ariete... Aries fuit exaltatio Solis ista de ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] fisici ‒ nell'alterazione delle qualità dell'aria ‒ e, in parte, in termini puramente astrologici. Avversario dichiarato dell'astrologia, Avicenna interpretava i fenomeni astronomici straordinari osservati nell'imminenza di un'epidemia come segnali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] a Roma Paolo di Middelburg, il quale però morì prima di poter rimettere mano alla riforma. Successivamente lo stesso papa convocò un astrologo attivo a Ferrara, Gaspare Insoni, di cui però non si conosce l’attività, mentre di Luca Gaurico, suo medico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] di ortodossia. Nel 1559 l’Indice di Paolo IV vietò i libri trattanti molte arti esoteriche, ma non quelli di astrologia non ‘giudiziaria’. L’Indice del 1564 proibì solo i testi che annunciassero previsioni certe, e rinnovò l’interdizione dei libri ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] e il Libro del Maestro dello Huainan, così come in opere successive, per le discussioni di cosmologia correlativa e per i calcoli astrologici si adottava, in modo puramente teorico, un anno di 360 giorni raggruppati in dodici mesi di 30 giorni, 24 qi ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] da una mescolanza di elementi disparati senza alcun ordine, questi testi, dove sono utilizzati l'Antico Testamento, scritti astrologici babilonesi, liste di re persiani, ecc., sono l'opera accumulata di parecchi secoli. Nella forma attuale essi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] e le ore disuguali coesistevano in tutta naturalezza, e l'adozione, come modo di suddivisione della volta celeste in case astrologiche, di un sistema che faceva coincidere le linee delle case con le linee delle ore disuguali. Ciò significa che si ...
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astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...
astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...