VARESE, Ambrogio
Monica Azzolini
VARESE (Varesi da Rosate, Varese da Rosate, Varisius Rosatus), Ambrogio (Ambrosius). – Nacque a Milano nel 1437 da Bartolomeo, di professione medico, cittadino milanese [...] siglato nel 1480 (Dina, 1921, p. 356), evento che però avvenne solo molti anni dopo, il 18 gennaio 1491, per puncto de astrologia, quasi certamente sotto l’abile guida di Varese, a cui il Moro delegherà anche la scelta del momento più propizio per lo ...
Leggi Tutto
TADDEO da Parma
Valeria Sorge
TADDEO da Parma. – Originario di Parma, non è nota la data di nascita, collocabile alla fine del XIII secolo.
I dati biografici sono molto scarsi; le uniche notizie sono [...] di Bologna, Bologna 1992, pp. 3-71; O. Pedersen, The ‘theorica planetarum’ and its Progeny, in Filosofia, scienza ed astrologia nel Trecento europeo. Biagio Pelacani Parmense, a cura di G. Federici Vescovini - F. Barocelli, Padova 1992, pp. 53-78 ...
Leggi Tutto
perifrasi
Francesco Tateo
Secondo la classica definizione della Rhet. Her. (IV 43) è figura retorica consistente nell'ampliare il discorso sostituendo a una parola una locuzione più ampia che ne esprima [...] da Vercelli a Marcabò dichina, If XXVIII 74-75).
Maggiore impegno, in senso esornativo e coloristico, dimostra D. nell'indicare con p. i nomi astrologici e i vari cieli. Si vedano soprattutto le p. del ‛ sole ' (If I 17-18, Pg XV 2 ss., Pd I 38, X 28 ...
Leggi Tutto
MARZIANI, Prospero
Elisa Andretta
MARZIANI (Marziano, Martianus), Prospero. – Nacque nel 1567 da Leonardo e da Vincenza di Rinaldo de’ Rinaldi con ogni probabilità a Reggio Emilia, dove il 12 marzo [...] e volte a rafforzare l’interpretazione testuale fornita. Tra gli interessi del M., i contemporanei ricordano anche quelli astrologici. P. Castelli gli attribuì, infatti, una grande perizia in questa disciplina che gli consentì di prevedere con ...
Leggi Tutto
ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] 'elaborazione dei diagrammi disegnati sulle lamine, ma anche e soprattutto nell'esecuzione delle iscrizioni e dei simboli astrologici che coprono le varie parti degli strumenti, talora impreziositi dall'incrostazione dei metalli con rame e argento ...
Leggi Tutto
PLAUTO (Plautus)
Giorgio Pasquali
Il maggiore dei commediografi latini. Della vita di P., se non teniamo conto, com'è doveroso, di vicende evidentemente leggendarie, sappiamo ben poco. Tutte le notizie [...] . La civiltà greca non conosce se non versioni a fine pratico (tali sono, p. es., quelle dall'assiro di testi astrologici; tali in certo senso anche i Settanta) o scientifico (come le versioni di documenti e opere documentarie egiziane e assire). A ...
Leggi Tutto
ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] Il Cancro oltre che sulla veste di Artemide Ephèsia compare anche - per lo più connesso alla Luna, la cui sede astrologica è nel Cancro - sui rilievi dei sarcofagi con Endimione (per esempio Monaco, Parigi, Roma, Musei Capitolini). Lo Scorpione è l ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] . I vari accenni sparsi nei Marmi e nei Mondi preludono ai Numeri, scritto che per i temi platonici, astrologici e cabbalistici si accosta con trasparente ironia al filone delle compilazioni sui "misteri dei numeri", di particolare fortuna nel ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Agronomia
Mohamed El Faïz
Expiración García Sánchez
Agronomia
῾Ilm al-filāḥa: l'agronomia fra scienza, arte e mestiere
All'agronomia (dal greco agrós 'campo' [...] , rientra nel genere letterario degli anwā᾽, opere in cui venivano riuniti materiali tra loro molto diversi (astronomici, astrologici, relativi a feste religiose e profane, nautici, agricoli, fiscali, ecc.). Pur non essendo un trattato dal punto ...
Leggi Tutto
fortuna
Denis Fachard
Nutrita di letture classiche, misurata nell’ambiente sociopolitico fiorentino dei primi anni di segretariato e verificata nell’esperienza diplomatica, la riflessione intorno alla [...] tuo e dalla educazione nella quale ti se’ nutrito» (Discorsi III xxxi 20).
Necessità
Non riconducibile a influssi astrologici e intesa come urgenza ineluttabile, la necessità non è altro che una situazione avversa in grado di produrre – nella ...
Leggi Tutto
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...
astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...