Storico dell'arte (Vienna 1890 - Dulwich 1948). Studiò a Vienna con M. Dvořák e a Berlino con H. Wölfflin; l'interesse per le immagini astrologiche lo portò in contatto con A. Warburg di cui dal 1913 fu [...] (1923); Antike Götter in der Spätrenaissance (1927); Classical mythology in Medieval art (con E. Panofsky, 1933); La fede astrologica di Agostino Chigi (1934). Negli ultimi anni di vita si dedicò anche allo studio dell'arte inglese: British art and ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] -363; Bidez, 1930). La l. del sole e quella della luna furono in seguito privilegiate rispetto a quelle degli altri pianeti da parte di astrologi persiani, come Sa'dān Abū-Sa'īd Shādān, vissuto in Iran alla fine del sec. 9° e discepolo di Abū Ma῾shar ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] al Rinascimento, a cura di S. Settis, Torino 1985, pp. 47-62; G. Federici Vescovini, Pietro d'Abano e gli affreschi astrologici del Palazzo della Ragione a Padova, Labyrintos 9, 1986, pp. 50-75; G. Mc Dannell, B. Lang, Heaven. A History, New ...
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ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] .000 e persino a 17.000 anni a. C. Ma, dopo una celebre controversia, J.-A. Letronne (1823) dimostrò il loro carattere astrologico e la loro data assai più recente, che per alcuni non è anteriore all'epoca romana. Oggi è ormai stabilito che l'origine ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] sopra ai quali essi compaiono a mezzo busto su una linea superiore di chiusura.
4. In contesto magico e astrologico. - Nella progredita astrologia ellenistica, cioè dalla metà circa del II sec. a. C., i P. sono stati attribuiti ai 36 decani come ...
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CEFALO (Κέϕαλος, Cephalus)
G. Cressedi
Giovane eroe della mitologia greca. Cacciatore amato da Eos (v.), che lo rapisce e lo fa suo sposo. In Attica, C. era creduto figlio di Hermes e di Herse, sposo [...] in piedi o seduto (Cat. Mc Clean Coll. 6683-6686) e su una gemma (Furtwängler, xxvii, 20).
Per l'iconografia astrologica di C., v. zodiaco.
Monumenti considerati. - 1° tipo: terracotta di Berlino: A. Andrén, Archaic Terracottas, p. 36, tav. ii, 41 ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] qua parti coeli sit situm" (Seznec, 1940, p. 50).Nonostante la consueta condanna da parte degli apologisti, le divinità astrologiche non solo permangono a scandire i giorni della settimana o a presiedere ai mesi dell'anno, come testimonia la ripresa ...
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GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] di S. Orsato (Padova, P. Frambotto) in cui il motivo del Tempo distruttore viene sottoposto a un'interpretazione politico-astrologica: nell'arco dello Zodiaco che sovrasta antiche rovine compare infatti il segno del Leone con le sembianze alate dell ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ma strumenti di misura e a contemplare una grotta disperatamente vuota.
Il vecchio ha il compasso e una tabella ricca di segnali astrologici; il giovane ha compasso e regolo a squadra; e quello che in tutti sensi è il mediano, per età e posizione ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] Il Cancro oltre che sulla veste di Artemide Ephèsia compare anche - per lo più connesso alla Luna, la cui sede astrologica è nel Cancro - sui rilievi dei sarcofagi con Endimione (per esempio Monaco, Parigi, Roma, Musei Capitolini). Lo Scorpione è l ...
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astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...
astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...