CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] De Tiberis inundatione medica disputatio, sull'inondazione gravissima del Tevere del 1598 di cui dà una spiegazione essenzialmente astrologica; una Disputatio sudi una epidemia avutasi a Roma nel 1591 e 1593, ove considera con gravi limitazioni la ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] bagni e salassi, precetti di dietetica per i vari periodi dell'anno, ecc.), una rosa dei venti, e vari elementi astrologici atti a prevedere avvenimenti fausti o infausti. Da questo tipo di letteratura l'Almanacco del B. si distingue tuttavia per il ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] 76-97; G. Bonomo, Caccia alle streghe, Palermo 1959, pp. 393-399; N. Badaloni, I fratelli Della Porta e la cultura magica e astrologica a Napoli nel '500, in Studi storici, I (1959-60), pp. 677-715; Id., Fermenti di vita intellettuale a Napoli..., in ...
Leggi Tutto
BRUNACCI, Gaudenzio
Ugo Baldini
Nacque a Monte Nuovo nelle Marche il 14 ott. 1631 da Antonio e Diana Claudi. Il Mazzuchelli, sulla scorta di un articolo delle Novelle letterarie (1742, p. 214) e di [...] 1665 intervenne nella discussione sulla cometa apparsa l'anno precedente, con lo scritto De pseudo stella, seu Cometa... disquisitio astrologica e con il Discorso apologetico sopra la Cometa, apparsa nel mese di aprile l'anno corrente 1665. Di quello ...
Leggi Tutto
BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] chè ha in sé medesima per esser congetturale". Egli vi si sperimentò comunque in tutte le sue opere: in un altro Discorso astrologico di G. B. sopra l'anno 1618 calculato al meridiano di Roma secondo l'osservazioni del Tychone, dedicato al card ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] patrimonio, in quegli anni, del solo Giovanni Pico della Mirandola.
Ultima opera del L. sembrano essere i De mathesi et astrologia libri, segnalati da Lancellotti (p. 10), che invano ne aveva cercato copia presso gli eredi del poeta. Brini (p. 24 ...
Leggi Tutto
GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] tuenda, De vita longa, De vita coelitus comparanda) e quello sulla peste. Il volume si conclude con brevi opuscoli e tavole astrologiche del Gallucci.
Il testo più noto del G., che gli conferì una fama europea, è il Theatrum mundi et temporis, che ...
Leggi Tutto
CATELANI, Vincenzo
Claudio Mutini
Da famiglia di disagiate condizioni economiche, nacque a Reggio Emilia il 13 ott. 1742. Compì gli studi presso il locale seminario, ove fu accolto per intercessione [...] delle stelle (Modena 1778), in cui il C. confutava le più radicate e popolari superstizioni connesse con la consuetudine astrologica. Complementare deve infine considerarsi, se non per la natura del genere sicuramente per la sporadicità con cui il C ...
Leggi Tutto
GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] un atteggiamento critico nei confronti della spiegazione astrologica di certi fenomeni medici, pur accettando generalmente la causalità astrologica di alcune malattie e osservando i tempi astrologici nella somministrazione delle terapie.
Uno fra gli ...
Leggi Tutto
COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] , di cui il C. doveva divenire il traduttore e "restauratore" per eccellenza, non mancano quelli più tradizionali per la matematica astrologica, tanto è vero che il Leonardi afferma di voler ricopiare le "Theoriche" del C., opera a noi non pervenuta ...
Leggi Tutto
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...
astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...