SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] das Aufkommen der antikisierenden Gewandgebung in der Kunst der italienischen Renaissance, Reutlingen 1933; Fr. Saxl, La fede astrologica di Agostino Chigi. Interpretazione dei dipinti di B. Peruzzi nella sala di Galatea della Farnesina. L'antichità ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] possono essere assunte come segni di un passaggio dal processo di individuazione del senso del tempo e della scienza astrologica alla necessità dell'esistenza di una scienza morale. E infine il terzo intradosso, con i mestieri veneziani: un altro ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] , 209 e; cfr. anche R. Martin, Recherches sur l'Agora grecque, Parigi 1951).
"Sembra ora opportuno [a parte la mistica e astrologica divisione in 12 della città e del territorio; cfr. Leggi, 745 b ss.] che la nuova e non ancora abitata città si curi ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] la ricostruzione del testo arabo. Attribuito a Ippocrate è uno scritto in arabo di medicina astrologica, noto come Prognostica de decubitu o Astrologia Ypocratis, tradotto due volte in ebraico da una delle versioni latine. Peraltro, sembra che nel ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] Sphaera) e divinatorio (De extis, De somniis, De augurio privato), nei quali un ruolo particolare è svolto dall'astrologia. L'etrusca disciplina esercitava un forte richiamo anche al di fuori delle cerchie allevate nello studio dell'aruspicina, come ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] Abū Ma῾šar e Ibn al-Nadīm, sotto il regno di Šāpūr I furono tradotte in persiano opere di astronomia e di astrologia greca di Tolomeo e Doroteo di Sidone. Ciò è confermato da un parallelo nel Dēnkart medio-persiano, secondo cui Šāpūr avrebbe incluso ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] aveva poi valorizzato i fenomeni putrefattivi che possono inquinare l'aria stessa; con gli Arabi infine era affiorata la causalità astrologica. Dato che proprio l'aria è l'elemento a rischio viene consigliata la fuga dalle zone infette e se ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] presente nella coscienza dell'uomo rinascimentale, e la sua esatta determinazione era molto importante nell'astronomia e nell'astrologia.
Per misurare il tempo vi erano alcuni strumenti ereditati dal Medioevo, come l'astrolabio, il notturlabio e un ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] , quello di mezzo agli dèi Igigi e quello più in basso alle stelle, compare anche in una raccolta di nozioni astrologiche del VII sec. a.C., il momento di massima espansione dell'Impero assiro.
Esistono diverse introduzioni cosmologiche, tra le quali ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] via di salvezza religiosa. Si tratta di una distinzione di comodo, perché in realtà motivi magici e temi astrologici ritornano nei trattati filosofici, mentre non poche volte i testi appartenenti alla prima categoria riprendono e diffondono motivi ...
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astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...
astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...