Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] il titolo dell'opera è legato al nome dell'autore), dove, come si conviene ai jaina, sono omessi i momenti astrologicamente propizi all'esecuzione delle cerimonie sacre hindu. Nel 1242 un autore che fingeva di essere Kālidāsa e di scrivere alla corte ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] a quegli altri che mostrano gli esecutori disposti in circolo, come nei nostri girotondo. Riproduzione di una dimenticata pratica astrologica si crede sia il giuoco detto la settimana o il mondo, che si fa spingendo col piede una piastrella nei ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] nel periodo imperiale superiori al precedente, anche per via dell'influsso esercitato in Roma, sia pur nascostamente, dagli astrologi caldei.
La prima traduzione latina dei testi relativi all'etrusca disciplina, specialmente per quel che riguarda gli ...
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SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] Fuchs, Die Ikonographie der sieben Planeten in der Kunst Italiens bis zum Ausgang des Mittelalter, Monaco 1909; F. Gabotto, L'astrologia nel Quattrocento in rapporto con la civiltà, in Rivista di Fil. scientifica, VIII (1889); L. F. Alfred Maury, La ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] a edificar [...> del 421, adì 25 Marzo in zorno di Venere cercha l'hora di nona ascendendo, come nella figura astrologica apar, gradi 25 del segno del Cancro. Nel qual zorno ut divinae testantur litterae fu formato il primo homo Adam nel ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] di Mitra e il Sole, l'Ultima Cena): un'ascesa al cielo dunque, da cui derivano l'accostamento alla regalità e le implicazioni astrologiche. E ancora il tema della caccia, che non a caso si svolge nel parádeisos, quel luogo recintato che è di per sé ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] , che forse non era mai stato così forte come nel XV e nel XVI secolo. Determinate credenze e pratiche medico-astrologiche (per es., l'idea che i vari pianeti controllassero le diverse fasi della gravidanza o le malattie di certe parti del corpo ...
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rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] , sia a indicare il procedere del pellegrino, sia ad alludere ai tempi del compiersi delle profezie, sia in similitudini astrologiche piene delle più diverse implicazioni: e spesso il rilievo si ottiene anche attraverso appunto la tensione della r ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] dit le soldat philosophe, et Etienne de Claves, médecin-chimiste, Paris, chez l'Auteur, 1624.
‒ Morin, Jean-Baptiste, Astrologia Gallica principiis et rationibus propriis stabilita, atque in 26 libros distributa, Den Haag, Adrien Vlacq, 1661.
Morison ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] della cerimonia iniziale con cui fu posta la prima pietra, inclusi i dettagli relativi al tempo propizio, deciso su basi astrologiche, in cui ciò ebbe luogo e l'oroscopo che fu preparato appositamente per l'osservatorio. Il coinvolgimento fu tale che ...
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astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...
astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...