GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ma strumenti di misura e a contemplare una grotta disperatamente vuota.
Il vecchio ha il compasso e una tabella ricca di segnali astrologici; il giovane ha compasso e regolo a squadra; e quello che in tutti sensi è il mediano, per età e posizione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] a sua volta, significa che la natura non è specchio dell’uomo, né del mondo che germina dalle azioni umane: quando l’astrologia
mostra da lungi il cielo e i pianeti, sì che facilmente si crede alla possibilità di prevedere tutto con assoluta certezza ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Tolomeo e la formalizzazione del cosmo
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio enigmatico quanto all’aspetto [...] personale, il matrimonio, i figli, gli amici, i viaggi e via dicendo.
Come per l’astronomia, anche alla base dell’astrologia di Tolomeo risiede la fisica di Aristotele. Alla teoria della materia, che vede in ogni corpo terrestre un composto di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Malgrado le critiche di Pico della Mirandola e le condanne della Chiesa romana, l’astrologia [...] oppure opporsi a esse, ma poiché, secondo Campanella, gli uomini sono per lo più inclini a seguire le passioni, l’astrologia consente in molti casi di fare previsioni. Non stupisce quindi che La città del Sole campanelliana sia permeata da concezioni ...
Leggi Tutto
Assiri e Babilonesi
Pietro Mander
La nascita delle prime città e della scrittura
L'antica Mesopotamia, la regione estesa tra Tigri ed Eufrate che corrisponde pressappoco all'odierno Iraq, è considerata [...] , vincitore dell'Egitto, fece raccogliere tutte le tavolette cuneiformi della plurimillenaria tradizione letteraria, religiosa e astrologica mesopotamica.
I Neobabilonesi
L'ennesima rivolta dei Babilonesi, che mai si erano rassegnati al dominio ...
Leggi Tutto
NIGRISOLI, Antonio Maria
Caterina Brandoli
NIGRISOLI, Antonio Maria. – Nacque a Ferrara alla fine del XV secolo da Ottaviano; l’identità della madre è sconosciuta.
Apparteneva a una famiglia illustre, [...] alla prima edizione, che conteneva rime composte a partire dal 1534, nella seconda compaiono scritti eruditi di materia astrologica: l’Epilogo de’ venti descritti nella Georgica, il Particolare et breve epilogo de’ segni descritti da Vergilio nel ...
Leggi Tutto
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] per l’azione efficace dell’uomo. Nel periodo umanistico e rinascimentale trovano terreno fecondo i temi magico-astrologici nell’ambito della forte ripresa del platonismo e dell’ermetismo. Intanto continua la speculazione sul linguaggio, stimolata ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] , che il Cielo è pieno di fiabe, che anzi non è il vero Cielo fatto da Dio, ma un Cielo falso, foggiato dagli astrologi. (ibidem, Proemio, I, p. 43)
La complessa polemica di Pico si alimenta di molteplici tematiche e si articola in diversi livelli e ...
Leggi Tutto
ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] Il Cancro oltre che sulla veste di Artemide Ephèsia compare anche - per lo più connesso alla Luna, la cui sede astrologica è nel Cancro - sui rilievi dei sarcofagi con Endimione (per esempio Monaco, Parigi, Roma, Musei Capitolini). Lo Scorpione è l ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] I nomi dei giorni della settimana basati sui nomi dei pianeti furono introdotti molto più tardi, con la settimana astrologica ellenistica, nella quale i pianeti guidavano anche le ore. Nel calendario mesopotamico aveva un ruolo speciale la Luna piena ...
Leggi Tutto
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...
astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...