La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] tutti i prìncipi e i vescovi avevano al loro servizio un medico che, a partire dal XII sec., fu in genere anche un astrologo (v. cap. XXVII, par. 4). La necessità di questa combinazione derivava dallo stretto legame che si supponeva esistesse tra il ...
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Letterato e uomo politico fiorentino (Firenze 1363 - Bologna 1415), priore nel 1384, console della Zecca nel 1389. Ricco e liberale, accolse (1389) nella sua villa del Paradiso geniali adunanze di letterati, [...] sua casa, fu condannato a morte nel 1412, mentre era a Bologna, nel cui studio probabilmente insegnò matematica e astrologia. Scrisse, in volgare, poesie amorose e morali; Leon Battista Alberti gli attribuisce anche una Historia illustrium virorum. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] di Dio, come già aveva sottolineato Scoto nel suo Liber introductorius (1230).
Importante per l’Italia sveva è anche il pensiero dell’astrologo spagnolo Yehûdāh ben Šelōmōh ha-Kōhēn ibn Matqā (n. 1215 ca.), che tra il 1233 e il 1240 ca. mantenne una ...
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Signore di Mirandola (n. 1469 - m. Mirandola 1533). Nipote del più noto Giovanni, al quale ha dedicato una parte rilevante della sua attività di filosofo e letterato, scrivendone anche una biografia, P. [...] nel 1496), difese il De ente et uno e riprese alcune dottrine (per es. nel De rerum praenotione, contro l'astrologia), ne ereditò la passione per gli studi letterari e, soprattutto, per quelli filosofici e teologici. Seguace di Savonarola (ci ha ...
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Islamista e iranista italiano (Roma 1921 - ivi 1988), prof. nell'univ. di Roma, dal 1983 socio naz. dei Lincei. La sua produzione scientifica copre un ampio ambito di interessi, dall'iranistica (Storia [...] del Pakistan, 1968; Le letterature del sud-est asiatico, 1970). Si è anche dedicato a problemi di storia della scienza arabo-islamica (Appunti di astronomia e astrologia arabo-islamiche, 1977; L'enciclopedia dei "Fratelli della Purità", 1978). ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] delle quali le principali scuole filosofiche sono elencate in base alle problematiche che intendono affrontare. Nel periodo Han, il grande astrologo e storico Sima Tan, padre del celebre Sima Qian (145-86 a.C. ca.), divide le principali correnti in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] di ortodossia. Nel 1559 l’Indice di Paolo IV vietò i libri trattanti molte arti esoteriche, ma non quelli di astrologia non ‘giudiziaria’. L’Indice del 1564 proibì solo i testi che annunciassero previsioni certe, e rinnovò l’interdizione dei libri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e di Avicenna, autore di consigli contro la peste, magari connessi, con un tipico sincretismo, a teorie provenienti dall’astrologia, una disciplina contro cui invece si batté con ardore Giovanni Pico della Mirandola, che colse nel suo determinismo e ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] temi della assoluta libertà umana e della pace universale delle dottrine; che, in nome della razionalità, combatté contro l’astrologia divinatrice, ma che fu pieno di temi ermetici e diffuse largamente l’interesse per l’occulta sapienza orientale.
In ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] Legnano, applicate ai campi più diversi, quali la filosofia morale e la teologia, ma anche l'astronomia e l'astrologia, si affiancava la ricerca per approfondire il ruolo del giureconsulto nello svolgimento della sua attività pubblica, nella città di ...
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astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...