DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] e Venere, e la presenza dei venti. Nel De motu octavae sphaerae il D. discute le opinioni di Tolomeo, degli astrologi arabi come Albatenius, al-Farabi, Alcabizio (al-Qabisi), di alcuni commentatori, cioè Pietro d'Abano, Giovanni di Sacrobosco e Georg ...
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DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] allo Studio di Bologna, e che mantenne la cattedra per molti anni. Di un insegnamento bolognese di medicina e astrologia, che non trova peraltro riscontro nei documenti relativi ai lettori dello Studio in questo periodo, parla anche il Ghirardacci ...
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D'AFELTRO, Pietro (Petrus Feltrus o Feltrius)
Concetta Bianca
Nacque a Napoli nel 1463. Le scarse notizie che si hanno sulla sua vita, tra cui quelle riguardanti la città natale e la data di nascita, [...] " dei teologi. L'uso che egli compie di Averroè è significativo: se, da un lato, lo presenta come un avversario dell'astrologia (utilizza sapientemente un passo di Averroè di commento alla Metaphysica, lib. XII, comm. 45), lo isola dal suo contesto ...
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APPIANI, Paolo Antonio
Alberto Merola
Nacque ad Ascoli Piceno il 9 dic. 1639. Dopo aver compiuto un corso regolare di studi, mentre si accingeva ad andare a Bologna per laurearsi in diritto fu convinto [...] l'heresie di Domenico Bernino, Roma 1709. Con quest'ultima l'A. mirò a riabilitare lo Stabili dall'accusa di astrologia ed eresia. Il Mazzuchelli, pienamente convinto dalle argomentazioni dell'A., nella voce dedicata a Cecco d'Ascoli negli Scrittori ...
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ALTOBELLI, Ilario, senior
Giovanni Odoardi
Nato a Montecchio-Treia nelle Marche (giugno-luglio 1560), vestì a soli quindici anni l'abito dei minori conventuali (29 maggio 1575), venendo ordinato sacerdote [...] un cannocchiale e ripetere le osservazioni astronomiche.
Con l'astronomia l'A. coltivò, secondo gli usi del tempo, anche l'astrologia. Non trascurò la poesia e lo studio delle lingue: parlava oltre l'italiano e il latino, il francese, lo spagnolo ...
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BENAZZI, Giacomo
Paola Zambelli
Nacque da una nobile famiglia bolognese prima del 1471. Questa data può esser dedotta approssimativamente dalla circostanza che nel 1501 (come poi di nuovo nel 1505) [...] del 1503 il B. si limitava a ripetere la tradizionale distinzione (risalente almeno allo Speculum Astronomiae) fra astrologia giudiziaria e misurazione descrittiva dei moti celesti, nel precedente aveva fondato sull'autorità degli antichi una più ...
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GAMUCCI, Bernardo
Laura Asor Rosa
Non si hanno notizie biografiche riguardo a questo antiquario e architetto, e verosimilmente anche matematico, di antica e importante famiglia sangimignanese attivo [...] libro edito del G.: per motivi a noi sconosciuti il suo interesse nei confronti della matematica, dell'astrologia e dell'architettura sembra non essersi concretizzato in pubblicazioni, sebbene lo stampatore Varisco, nella presentazione dell'opera ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] 57 s.; L. Zdekauer, Lo Studio di Siena nel Rinascimento, Milano 1894, p. 13; G. Boffito, Perché fu condannato al rogo l'astrologo Cecco d'Ascoli ?, in Studi e docum. di storia e diritto, XX (1899), pp. 358 ss.; A. Corsini, Nuovo contributo di notizie ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] per la realizzazione dell'orologio di piazza dei Signori, il L. compare come "preclarus magister", "doctissimus in arte astrologie", insomma un'autorità in fatto di astronomia. Pertanto, ove si consideri che tale orologio era in realtà una complessa ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] della salma di s. Antonino il 9 maggio 1589.
Dobbiamo al B. una versione latina dell'opera di Girolamo Savonarola sull'astrologia, integrata da una vivace difesa degli argomenti che vi sono sostenuti; ma l'espressione più originale del suo pensiero è ...
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astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...