GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ma strumenti di misura e a contemplare una grotta disperatamente vuota.
Il vecchio ha il compasso e una tabella ricca di segnali astrologici; il giovane ha compasso e regolo a squadra; e quello che in tutti sensi è il mediano, per età e posizione ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] soprattutto presso Federico Cesi, e coinvolgeva anche Caetani, membro della congregazione dell'Indice e appassionato di astronomia e di astrologia.
Nel 1616 l'I. scrisse la Disputatio de situ et quiete Terrae, diretta contro Copernico ma anche contro ...
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ARQUATO, Antonio
Eugenio Garin
Ben poche le notizie sicure, su di lui ed oscillante perfino la forma del nome, ora in stampe e manoscritti latini Torquatus, ora italianamente Arcoato, ma sempre Arquato [...] , e suo unico signore'. Né le dediche all'Aragonese, né quella a Mattia Corvino, provano una sua effettiva presenza come astrologo a tali corti.
Tutte le nostre notizie si ricavano attualmente dai cinque pronostici a stampa, o ci riconducono nel giro ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] la moglie per tutto il tempo della loro convivenza, quarantacinque anni), e lo stravagante fanatismo per gli studi di astrologia, per i quali rischiò di incorrere nei rigori dell'Inquisizione.
La posizione stilistica del C. fa ritenere verosimile la ...
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DALLE VACCHE, Vincenzo
Sergio Guarino
Intarsiatore veronese, nato probabilmente intorno al 1475, entrò come novizio nell'Ordine dei monaci olivetani nel 1492, compiendo poi la sua professione il 18 [...] e le due candele spente, simbolo di morte), accostato qui alla tematica musicale, diffusa nell'ambiente veneto, e all'astrologia. La fortuna successiva del tema della Vanitas non si distaccherà molto dai filoni indicati dal D. (Veca, 1981).
Nell ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] al precettore Girolamo d'Aquino e rivolta allo studio di diverse dottrine: dalla filosofia alla matematica, dall'astrologia alle principali lingue antiche e moderne (cfr. B. Chioccarello, De Illustribus scriptoribus Regni Neapolitani, Neapoli 1770, p ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] di ricerca. Ostile alla dialettica e avvinto dallo studio della retorica, studioso di geometria, aritmetica, musica, astrologia, filosofia, lettere sacre e teologia, sente infine la vocazione degli "studia humanitatis" ("quae veluti barbara quaedam ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] di predire il futuro d'un individuo osservando "le linee e l'aspetto del suo vólto"; la fisiognomica entrava ormai nell'astrologia.
Al pari di Sa‛adyāh, D. ritenne che Dio, privo di forma, fosse per definizione invisibile: non lui si era manifestato ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] 'Argenson, I, Paris 1857, pp. 208-209). Perfino Voltaire, nel 1756, ricordava di essersi fatto predire il futuro dai due astrologhi, in una epoca imprecisata, che non può essere posteriore al 23 genn. 1722, data di morte di Boulainviller: "le célèbre ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] Fide con le facoltà e i privilegi apostolici - anche, racconta D., "di leggere libri prohibiti, fuor che quelli di astrologia giudiciaria e quelli di Nicolò Machiavelli" (Viaggio ... nel Regno del Congo, Bologna 1674, p. 9).
I missionari lasciarono ...
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astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...