ALLEGRETTI, Giacomo
Filippo Valenti
Nacque, presumibilmente, a Ravenna, da Leonardo Allegretti, appartenente a famiglia guelfa di Forlì, in un anno da porsi tra quelli immediatamente precedenti il 1326. [...] corte forlivese, dalla quale, però, dovette di nuovo fuggire nel novembre del 1384 per aver rivelato, nella sua qualità di astrologo, ma senza essere creduto, la congiura che Pino e Cecco Ordelaffi stavano tramando contro Sinibaldo, loro zio. L'A. si ...
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FEDERIGHI, Guerruccio
Fabio De Propris
Nato a Firenze attorno al primo decennio del sec. XIV da Cione, apparteneva a una famiglia mercantile che coltivava interessi culturali. Impiegato dal 1329 al [...] arabi e in parte da testi originali dell'astronomo Rabizag di Toledo.
Il volgarizzamento con il titolo Libro di sapere d'astrologia era composto, secondo l'indice, di sedici parti, ma il codice trecentesco che ce lo tramanda, il Vat. lat. 8174della ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] e i suoi allievi, per determinare la vera posizione del solstizio d'estate e d'inverno.
Delle sue competenze in materia di astrologia il L. ebbe occasione di dare più volte prova alla corte di Cosimo I de' Medici, di cui egli dovette essere assiduo ...
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BIGAZZINI, Girolamo (il "Vecchietto")
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Francesco e Bernardina Baglioni nel 1480. A dieci anni si recò presso la casa degli zii materni per iniziare gli studi di [...] e l'opera di Boezio, le "quantità irrazionali" e le "quantità continue", ma egli fu soprattutto noto come cultore di astrologia. Si ritirò a studiare nel suo feudo di Coccorano, per lo più lontano dalla vita pubblica; nonostante i contatti che lo ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] maturò conoscenze nel campo della storia, della politica, della filosofia, della poesia, della musica, della pittura e dell'astrologia, e strinse importanti amicizie intellettuali, come quella, proseguita per tutta la vita e testimoniata da un ampio ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] in un suo rapido repertorio, del 1605, d'autori veneziani. "Poeta et astrologo raro - dice questi dei C. - ha scritto un trattato molto vago e curioso d'astrologia intitolato Secretacoelestia et molti versi latini et volgari in lode di diversi ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] "Le leggi di Dio in tutte le cose e sopra tutte le cose", forse volti ad evitare accuse di praticare forme di astrologia giudiziaria.
La seconda sezione del trattato rivela la competenza dei D. in campo chimico e medico, ed è costituita da una serie ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] merito alla questione della sua visibilità mattutina e serale, sostenuta dal Varchi e contestata dal Lenzoni. Pur non occupandosi di astrologia, si interessò di geniture, come testimonia una lettera del 22 genn. 1531 di A. Caro al Varchi. Attese allo ...
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Storico della filosofia italiano (Rieti 1909 - Firenze 2004). Nucleo prevalente dei suoi interessi fu la cultura umanistica e rinascimentale, di cui ha messo in luce gli elementi caratterizzanti, ponendo [...] e soprattutto i grandi dibattiti, fra Trecento e Seicento, sulla dignità delle arti, sulle humanae litterae e la retorica, sull'astrologia, sulla "nuova scienza" oltre a figure centrali, da G. Pico della Mirandola a L. B. Alberti e N. Machiavelli, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] , s.p.).
Ma egli tratta arti la cui liceità è ancora in riassesto. L’Indice del 1564 vieta solo i libri astrologici che annuncino previsioni certe. Sono sempre proibiti quelli delle altre mantiche, ma alla fisiognomica non si fa cenno, e neppure ad ...
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astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...