FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] senese. A lei, infatti, il Piccolomini aveva già dedicato un'operetta giovanile: La Raffaella, Venezia 1539, e due trattati di astrologia e cosmografia: De la sfera del mondo…, e De le stelle fisse…, ibid. 1540.
La F. dovette essere, come è ...
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NOCETO, Giovan Battista
Luca Beltrami
NOCETO, Giovan Battista. – Nacque a Genova il 1° aprile 1586 da Genesio, notaio ben inserito negli affari della Repubblica.
Il 1° settembre 1602 entrò nella Compagnia [...] 112); E. Casali, «Noceto nocente» e «il Ligure risvegliato». La polemica fra G.B. N., predicatore gesuita, e T. Oderico, astrologo, nella Genova del Seicento, in Studi secenteschi, XXXIV (1993), pp. 287-329; M. Maira Niri, La tipografia a Genova e in ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] crin lauro immortale", e l'epitalamio Amor trionfante per l'ingresso di una principessa di Savoia nel casato estense).
Con l'astrologia e l'amore, anche il sentimento religioso è uno dei temi più trattati del B.: soggetto d'obbligo, del resto, date ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] pp. 965-84).
Nella prima il B. difende Galeno, Avicenna, Ippocrate e i "methodici" loro interpreti, contro gli "empirici" ignari d'astrologia e d'antica medicina. Di questi però divulga (da ciò la fortuna della opera) l'uso di medicare le ferite con ...
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ALDING, Enrico (Maestro Rigo d'Alemagna)
Anita Mondolfo
Prototipografo venuto da Colonia (o forse dai Paesi Bassi), nato nei primi anni del '400, introduttore della stampa in Sicilia. Pur essendo un [...] Psalterium insieme con l'olandese Peregrino Bermentio, che subito dopo fa ritorno in patria, e, da solo, altre quattro stampe, ultima l'Astrologia di C. Proliano (25 ag. 1477). Indi torna a Messsina, dove il 15 apr. 1478 stampa la Vita di s. Girolamo ...
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DELL'ABBACO (Dell'Abaco, De Abbaco), Giovanni, detto anche Giovanni di Bartolo
Maria Muccillo
Nacque tra il 1354 e il 1371 da Bartolo, probabilmente a Firenze.
Scarsissime sono le notizie intorno al [...] fiorentino. Infatti gli Statuti registrano il suo nome al 30 nov. 1401 e al 26 sett. 1402 come professore chiamato a leggere astrologia "et ad faciendum Taccuinum", con un salario di 15 fiorini.
Anche nel 1422 il suo nome figura fra i professori dell ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 4315, cc. 250v-264r: Menniti Ippolito, p. 223). Di rilievo il suo interesse per l'astrologia, già indicato da Gabriel Naudé (Pintard, p. 261) e testimoniato dai riferimenti del M. nel 1612 a un "compendietto di ...
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PRISCIANI, Pellegrino
Massimo Donattini
PRISCIANI, Pellegrino. – Nacque a Ferrara, unico figlio di Prisciano e di una Caterina di casato ignoto. Antonio Rotondò (1960) lo ritiene nato prima del 1435, [...] sua produzione poetica. «In ipsis iuvenilibus annis» (Orazione per le nozze..., 2004, p. 30) si appassionò all’astronomia e all’astrologia; forse la presenza a corte di Giovanni Bianchini lo incoraggiò in tale direzione, ed è probabile che nel 1450 ...
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CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] del 1420, al figlio Nicolò, natogli dalle nozze con Taddea Zabarella. Nicolò è ricordato come autore di un trattato di astrologia.
Insieme con Naimiero e Antonio, anche il C., come già maggiorenne, chiese, il 21 ott. 1469, al vescovo di Padova ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ma strumenti di misura e a contemplare una grotta disperatamente vuota.
Il vecchio ha il compasso e una tabella ricca di segnali astrologici; il giovane ha compasso e regolo a squadra; e quello che in tutti sensi è il mediano, per età e posizione ...
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astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...