Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] a trovarsi.
In queste scritture il mercator appare, tridimensionalmente, come il protagonista di un mondo che, dal cielo dell’astrologia alla città pragmaticamente gestita dalle Arti maggiori o dai governi che a esse si rifanno, agisce nei campi ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] linguaggi neoplatonici, si configura come "saggio", e si produce in uno sforzo di conoscenza che pone al centro l'astrologia e la medicina. Fondamentali in questa ricerca i concetti di "virtù", intesa come dominio religioso e filosofico della morte ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] , Silvio Antoniano detto il Poetino, l'incisore francese Stefano Duperac, Antonio Montecatini, lettore di filosofia e di astrologia all'università di Ferrara, Girolamo Giglioli, poi cameriere di spada di Clemente VIII e Paolo V, Benedetto Manzuoli ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] superba et magnificentissima Villa Tiburtina Hadriana ... ; V. Cartari, Imagini de i Dei de gli antichi; L. Gaurico, Trattato d'Astrologia iudiciaria sopra le natività degli huomini e donne... (dedicato all'E. da Claudio Artu da Lione); P. Giovio, La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] 1596 (Barzazi 1995), concordano sul fatto che, sul finire del 16° sec., l’interesse dei regolari «gravitava ancora sul binomio astrologia-medicina» (Baldini 2001, p. 196). Si tratta di un rapporto destinato a mutare profondamente man mano che, con l ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] ; la seconda, quella delle stelle erranti, è invece mutuata dalla religiosità tradizionale grecoromana, a cui il credo astrologico si sovrappone ribaltando addirittura il rapporto cultuale e culturale, giacché "il culto delle stelle conferisce alla ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] 1936, 1, p. 79, n. 522. Marte e V. sui sarcofagi: C. Robert, op. cit., III, 2, pp. 62; 194. Altare astrologico di Gabii: F. Cumont, Les religions orientales dans le paganisme romain, Parigi 1905, p. 163, tav. XIV.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Aphrodite ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama del filosofo maiorchino Raimondo Lullo è soprattutto legata all’ars combinatoria, [...] Lullo ai diversi ambiti del sapere in una serie di trattati di filosofia, teologia, diritto, logica, geometria, astronomia/astrologia e medicina. In essi emerge la sua padronanza della cultura del tempo, che intende rinnovare organizzando i principi ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] read at a Clark Library Seminar… 1982, a cura di D.C. Lindberg - G. Cantor, Los Angeles 1985, pp. 3-65; C. Dollo, Astrologia e astronomia in Sicilia: da F. M. a G.B. Hodierna, 1535-1660, in Giorn. critico della filosofia italiana, VI (1986), 3, pp ...
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più (piue)
Riccardo Ambrosini
1. Dell'avverbio e aggettivo (anche sostantivato) p. le attestazioni, circa 1200 complessivamente, sono 54 nella Vita Nuova, 78 nelle Rime, 391 nel Convivio e 661 nella [...] quantità e 'l peso del bene li pare più [" maggiore "] che se con giusta misura fosse saggiato; II XIII 29 [le dimostrazioni dell'Astrologia] sono più [" più numerose "] che d'alcuna de le sopra dette scienze, e If VI 111 di là più che di qua essere ...
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astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...