Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] Age nasce così dall'impiego del nucleo biblico originario della rivelazione, ripensato e riportato nel contesto ideologico dell'astrologia e dei connessi cicli periodici segnati dallo zodiaco. Ma vi si aggiunge con abile utilizzo delle circostanze la ...
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SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano dal 193 al 211 d. C. Nacque l'11 aprile 146 a Leptis Magna da una famiglia appartenente all'ordine equestre, che, se anche [...] ci conferma le nuove forze che egli esprime: senza dubbio è tutt'altro che nuovo che S. viva in una fede cieca nell'astrologia (nel 187 circa, sposa come seconda moglie - da cui avrà i figli Bassiano, poi detto Caracalla, e Geta - Giulia Domna, della ...
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Enigmatica figura di mago e filosofo neo-pitagorico, espressione tipica del sincretismo religioso dell'età imperiale, della quale tutto è discusso, a cominciare dall'esistenza. Lo conosciamo infatti attraverso [...] Περί ϑυσιῶν; un Testamento; degli Oracoli, Χρησμοί; delle Lettere; un Inno alla memoria, "Υμνος εἰς μνημοσύνην; un'opera di astrologia, Περὶ μαντείας ἀστέρων) ciò che è pervenuto a noi è di autenticità più che dubbia, è invece probabile che Apollonio ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] regni di Augusto e di Tiberio, lo scrittore latino Marco Manilio compose (10-20 d.C. ca.) un poema didattico sull'astrologia intitolato Astronomica in cui si trova la prima descrizione latina che si conservi del mondo abitato ossia, più o meno, dell ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] Sphaera) e divinatorio (De extis, De somniis, De augurio privato), nei quali un ruolo particolare è svolto dall'astrologia. L'etrusca disciplina esercitava un forte richiamo anche al di fuori delle cerchie allevate nello studio dell'aruspicina, come ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] -363; Bidez, 1930). La l. del sole e quella della luna furono in seguito privilegiate rispetto a quelle degli altri pianeti da parte di astrologi persiani, come Sa'dān Abū-Sa'īd Shādān, vissuto in Iran alla fine del sec. 9° e discepolo di Abū Ma῾shar ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] (di solito la gente sopravviveva alle cure), ma per lo più si trattava soltanto di una forma di superstizione, di magia e di astrologia. Dal punto di vista dell'uomo istruito, questo sapere era di infimo rango, poiché non si basava su alcun tipo di ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] Nicolò d'Arco, tra gli interessi coltivati dal G. ci sarebbero anche i "sydera", ossia, se non proprio l'astronomia, l'astrologia. Ma alternare partite di caccia e letture al G. non bastava: scalpita per un qualche impiego fuori casa. Era già stato ...
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Società Dantesche
Dario Puccini
Giuliano Bertuccioli
Francesco Mazzoni
Giuseppe Francescato
In vari Paesi sono sorte Società intese a promuovere gli studi su D.: vedi oltre.
Sociedad Argentina De [...] Carlos Ghiano, Darío, lector de D. (1967). Ai rapporti con l'escatologia mussulmana, con la letteratura araba, con l'astrologia orientale, ecc., ha dedicato vari studi - dopo la prima dissertazione di C. Sánchez Albornoz su La teoria de Asín Palacios ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] di Gabriel e lo stesso giudizio sulla nascita e sulla ascendenza del Tassoni, che tradivano una qualche conoscenza di astrologia e di negromanzia, quali appunto si diceva professasse il B., erano prove troppo schiaccianti perché egli non si decidesse ...
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astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...