L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] Cinque Fasi), quella dello Yin-Yang, la Scuola confuciana, quella dei Legisti, nonché le pratiche sincretiche di occultisti, medici e astrologi, e, dopo il II sec. d.C., arrivato dall'Asia Centrale, il buddhismo. In ogni caso, al centro di gran ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] l'opus e le fasi dello sviluppo del feto umano mese per mese. Viene discussa, con intento critico, l'associazione fra alchimia e astrologia di quanti affermano "che si deve iniziare l'opera quando il Sole è nell'Ariete e la Luna nel Toro" (ibidem, p ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] gli "erranti astronomi"; con Farnese è stato profeta; e questi anche da papa avrà in gran credito l'astrologia, tanto da consultare gli astri e gli astrologi ad ogni sua mossa, si tratti di fissare l'ora e il giorno d'una partenza, di convocare ad ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] . Con una costituzione del 5 gennaio 1586 il papa impose ai vescovi e agli inquisitori di procedere contro gli astrologi, gli indovini e i fattucchieri. Il 20 giugno 1587 chiese la collaborazione delle Università di Parigi, Salamanca, Alcalá de ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] , 12). Ancora, il fatto che nel I sec. d.C. il poeta latino Manilio dedicasse i suoi Astronomica a tematiche astrologiche è una conferma del vasto interesse per tali tematiche. Tolomeo dedicò due opere distinte alla trattazione dell'astronomia e dell ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] del XVII sec., per i quali era divenuto difficile stabilire con certezza se un dato testo fosse un trattato di astrologia oppure uno di alchimia. Del resto, l'obiettivo di Paracelso di ancorare l'indagine del mondo sublunare all'interpretazione delle ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] Tao (taoista). L'elenco delle opere appartenenti a questa corrente si apre con un trattato attribuito a Zi Wei, un astrologo la cui esistenza è attestata nel cosiddetto Commentario di Zuo alle 'Primavere e autunni' (Zuozhuan), una cronaca storica del ...
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Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] " sia reso con li gran savi, a farci avvertiti che D. dava credito al rispetto che già il mondo classico manifestava per gli astrologi caldei. If XXVI 91-92 Circe, che sottrasse / me più d'un anno là presso a Gaeta, riproduce Met. XIV 308 " annua nos ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] rigoroso del termine, e non una semplice conoscenza acquisita. Si poteva essere più o meno competenti in medicina o in astrologia, ma non nelle virtù morali: secondo l’analisi stoica, chiunque fosse peggiore di un altro in rettitudine e in coraggio ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] ultimi sul Monte Shigi, assicurava alla nuova dottrina protezione e diffusione. Nel 588 la Corea invia religiosi, eruditi, medici, astrologi, e con costoro tutto un flusso di cultura pervade il paese. I templi cominciano a essere costruiti sul finire ...
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astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...
astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...