La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] -Ḫwārazmī e di al-Battānī e l'Introductorium maius in astronomiam di Abū Ma῾šar. Lo stesso genere di fonti astronomiche e astrologiche fu studiato da due dotti ebrei, Abrāhām ibn Ḥiyyā (attivo a Barcellona nella prima metà del XII sec.) e Abrāhām ibn ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] spirito su un altro per rendere simili a sé le cose diverse e comporle attraverso le immagini, la seconda è la scienza astrologica, cioè quella dei luoghi delle stelle fisse e dei pianeti da cui si compongono le figure celesti e le forme del cielo ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] di divinazione alla superstizione; altri, tra i quali lo scettico del II sec. d.C. Sesto Empirico, attaccarono l'astrologia nell'ambito di una critica generale dei 'matematici'. Tra i dogmatici, gli epicurei ritenevano che gran parte delle indagini ...
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pure
Riccardo Ambrosini
1. Dell'avverbio p., le cui attestazioni - oltre che nei sintagmi congiunzionali ‛ pur che ', ‛ se pur ' (v. 7. e 8.) - sono 12 nella Vita Nuova (per lo più in forma scorciata; [...] funzione d'intensificare il verbo: v. 6.).
Poco più diffuso è nel Convivio: I IV 6, VIII 4, II III 3 l'antica grossezza de li astrologi, che fossero pure otto cieli, e 4; IV 13, VII 4 chi da la ragione si parte, e usa pur la parte sensitiva, non vive ...
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geometria
Walter Maraschini
Dalla misura della Terra all'organizzazione degli spazi
La geometria, 'sorella' dell'aritmetica e dell'algebra, è una parte della matematica che oggi si studia a scuola, [...] che descrivono in cielo, le costellazioni. Di conseguenza si dovettero via via formare caste specializzate di scribi, sacerdoti, astrologi, figure diverse che studiavano il modo di raccordare ai cicli della natura e alle regolarità visibili nel tempo ...
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seguitare [seguitasse, imperf. cong. I singol.; seguiterieno, cond. pres. III plur.]
Antonietta Bufano
Frequentativo di ‛ seguire ' (v.), di cui ripete usi e accezioni, e di cui è sovente nei codici [...] diletti; XXII 7, contrapposto a fugge; II III 3, per indicare l'adeguarsi di Aristotele all'opinione ‛ grossa ' de li astrologi. E ancora: Perché conoschi... quella scuola / c'hai seguitata, e veggi sua dottrina / come può seguitar la mia parola, Pg ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla scienza e tecnologia del Medioevo Centrale
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secondo la mentalità comune, [...] e Italia, che richiedono un numero crescente di esperti in questioni legali e patrimoniali, di personale medico, astrologi, uomini di chiesa, artigiani e addetti alle costruzioni e alle fortificazioni. Cittadine come Salisbury in Inghilterra, o ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] : i re, i principi, i cortigiani più spregiudicati credono loro ciecamente. Già nel sec. XIII Federico II aveva il suo astrologo Teodoro, ed Ezzelino da Romano Guido Bonatti e Paolo di Baghdād dalla lunga barba; nel Rinascimento l'uso si generalizzò ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] stesso i loro insegnamenti e i loro scritti erano richiesti da un pubblico colto. In collaborazione con specialisti di astrologia, di divinazione e di altre arti e tecniche che richiedevano una certa conoscenza della Natura e delle scienze occulte ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] era stato spiato a più riprese, anche di notte.
Nel corso di quell'anno 1600, il recluso si occupa di astrologia, compone rime autobiografiche e sacre, sonetti politici e d'occasione, oziosi versi d'amore dettati per compiacere compagni cli prigionia ...
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astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...
astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...