GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] prima carta G. raffigurò, con insolita iconografia, s. Giovanni Evangelista nelle vesti di uno scienziato che tiene in mano un astrolabio.
Intorno al 1450 G. fu forse tra quei primi miniatori, attivi a Ferrara, che entrarono in contatto con la corte ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] del secondo governo Moro nell’estate del 1964. Nel corso del 1965 e del 1966, Parri fu autore sull’Astrolabio di una serie di interventi giornalistici che fecero da battistrada alle indagini sul caso del generale Giovanni De Lorenzo pubblicate ...
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DE FILIIS, Anastasio
Maria Muccillo
Nacque a Temi da Paolo nel 1577, della madre nulla si sa.
Una lettera manoscritta del 3 sett. 1822 (cod. Vat. lat. 9684, f. 116rv) dell'erudito Pietro Antonio Megalotti [...] interessi per l'astronomia e la sua preparazione in questo campo, gli fu anche richiesto di costruire un "planisfero o astrolabio" che terminò il 22 ott. 1603, e in cui, come ancora sostiene l'Odescalchi "vennero da loro esattamente descritti tutti ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] teoria della navigazione, inventando un nuovo strumento per determinare la longitudine: una clessidra perfezionata accoppiata con un astrolabio. Consulente tecnico di navigazione presso il Consiglio reale di Lisbona, dove si trasferì ai primi del ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] di astronomia di Albatenio principe di Siria; gli Sferici di Teodosio di Tripoli; un trattato di Abualcasin sull'astrolabio e un trattato di geometria del matematico ebreo Savosorda (o Savosarda). Il Liber in geometria del Savosorda (Biblioteca ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] certamente in difficoltà gli editori ai quali si avvicinava: Bompiani (che aveva allora una sede romana molto attiva), Astrolabio (con cui egli tentò la prima pubblicazione in Italia di Freud e di Jung), Bocca, Guanda, Boringhieri e, soprattutto ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] anche disegni e note su orologi (ff. 26r e v, 30v, 31r, 32r), e su altri strumenti e macchine del padre, come un astrolabio (f. 32v), una macchina idraulica (f.38v), un argano per Pozzo (f. 40r), un mulino ad acqua (f. 47v), uno strumento per segare ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] e collaborò a riviste dell’area laica: Il Ponte di Piero Calamandrei, Il Mondo di Mario Pannunzio e infine L’Astrolabio di Ferruccio Parri.
Grande conferenziere e ‘penna facile’, cofondatore dell’associazione degli Amici del Mondo e tra i più assidui ...
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BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] IV(1963), pp. 197-206 (con bibl.); C. Francovich, R. B., in Il Ponte, XIX, 2 (1963), pp. 1, 59-162. Necrologi in Il Messaggero, 21 febbr. 1963; L'Unità, 21 febbr. 1963; Paese Sera, 20 febbr. 1963; Rinascita, 23 febbr. 1963; L'Astrolabio, 15apr. 1963. ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] in Lo sviluppo della società italiana nei prossimi anni, Roma 1978, pp. 105-145; Perché è necessario abolire il denaro, in L'Astrolabio, 1978, n. 19, pp. 19-22).
L'ideale del D. appare quello di unire in un grande movimento pragmatista uomini pratici ...
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astrolabio
astrolàbio s. m. [dal lat. mediev. astrolabium, gr. biz. ἀστρολάβιον, dim. di ἀστρολάβος o ἀστρόλαβος «sfera armillare, planisfero»]. – Nome di varî tipi di strumenti portatili astronomico-nautici, usati fino al sec. 18° essenzialmente...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...