CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] della novità. Storia di un mov. relig., in Paragone, XVIII (1947) n. 214, pp. 74 ss.; A.Bandinelli, A. C.: la chiave antiautorit., in Astrolabio, 27 ott. 1968; Lettere di A. C. a D. Dolci, a cura di F. Alasia, in Il Ponte, XXV (1969), pp. 1241-78;il ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] Historie). Sempre al cardinale Antonio Barberini il figlio Orazio dedicherà una delle opere più interessanti del D., l'Astrolabio distato da raccogliere le vere dimensioni dei sentimenti di Cornelio Tacito (Genova 1647; e Venezia 1647): opera da ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] impegnate riviste della cultura laica (dal Politecnico di E. Vittorini a Belfagor di L. Russo, dal Mondo di M. Pannunzio all'Astrolabio di F. Parri, dal Ponte di M. Calamandrei alla Nuova Antologia di G. Spadolini), nonché nel quotidiano La Stampa di ...
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Invidia
Anna Sabatini Scalmati
L'invidia (dal latino invidere, "guardare biecamente", composto di in-, negativo, e videre) è uno stato emotivo in cui, in relazione a un bene altrui, si prova una profonda [...] , 1994.
o. fenichel, Spezielle psychoanalytische Neurosenlehre, Wien, Internationaler Psychoanalytischer Verlag, 1932 (trad. it. Roma, Astrolabio, 1951).
s. freud, Drei Abhandlungen zur Sexualtheorie, Leipzig-Wien, Deuticke, 1905 (trad. it. in id ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] e psicologia dell'Io, Torino, Boringhieri, 1976.
o. fenichel, Trattato di psicoanalisi delle nevrosi e delle psicosi, Roma, Astrolabio, 1951.
s. freud, Die Traumdeutung, Leipzig-Wien, Deuticke, 1900 (trad. it. in Opere, 3° vol., Torino, Boringhieri ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] Plon, 1958 (trad. it. Milano, Ubu Libri, 1988).
I.M. Lewis, Ecstatic religion, London, Penguin, 1971 (trad. it. Roma, Astrolabio, 1972).
A. Métraux, Le vaudou haïtien, Paris, Gallimard, 1958 (trad. it. Torino, Einaudi, 1971).
G. Obeyesekere, Medusa's ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] attività di contabile, con la presenza di registri e cedole, i suoi interessi e i suoi studi. Sono elencati, infatti, un astrolabio, un paio di "bipassi" (per disegnare o prendere misure) e 17 codici di cui non si precisano i titoli (Spotti Tantillo ...
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Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] della sua totalità nella percezione cosciente.
Bibliografia
r. assagioli, Principi e metodi della psicosintesi terapeutica, Roma, Astrolabio, 1973.
h. bernheim, De la suggestion et de ses applications à la thérapeutique, Paris, Doin, 1886 ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] "observator diligentissimus" che le tavole toletane e alfonsine erano "modernis temporibus parvi aut nullius momenti", e che l'astrolabio che era su di esse 'mensuraturn' si discostava dalle leggi dell'astronomia ed ingannava gli astrologi che su di ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] (o meglio essere stato) la sfera della terra o del cielo, o magari uno strumento di studio, una sfera armillare o un astrolabio; in qualche altra parte della facciata, Ridolfi (I, p. 100) vedeva "geometri che misurano la palla del mondo" e Zanetti (p ...
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astrolabio
astrolàbio s. m. [dal lat. mediev. astrolabium, gr. biz. ἀστρολάβιον, dim. di ἀστρολάβος o ἀστρόλαβος «sfera armillare, planisfero»]. – Nome di varî tipi di strumenti portatili astronomico-nautici, usati fino al sec. 18° essenzialmente...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...