TARSITANO, Fausto. –
Francesca Tacchi
Nacque a Roggiano Gravina (Cosenza) il 18 dicembre 1927. Il padre Francesco, sarto come il nonno ed ex socialista interventista, e la madre Amalia, casalinga, ebbero [...] 1943-1949, Milano 1981, passim; Caso Moro. Un approfondimento necessario. Intervista a F. T., a cura di G. De Lutiis, in L’Astrolabio, 21 giugno 1981, pp. 15 s.; G. Cipriani, Giudici contro. Le schedature dei servizi segreti, Roma 1994, pp. 158 s.; U ...
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DAINERI, Tommaso
Giovanni Corsi
Ignote sono le date della sua nascita e della sua morte. Risulta che nacque a Modena e che studiò a Padova e a Ferrara, dove, il 12 giugno 1490, conseguì il titolo di [...] il D. descrive la forma e il funzionamento di alcuni strumenti scientifici che aveva avuto modo di osservare; un grande astrolabio d'argento finemente lavorato, un orologio d'argento, diurno e notturno, e uno "spolverino da hore" in argento e oro ...
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NUOVA GUINEA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Carlo ERRERA
Giovanni NEGRI
Mario SALFI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] sulla costa nord nel 1827, e un rilievo minuzioso della stessa costa si ha per 350 leghe grazie all'approdo dell'Astrolabe condotto dal D'Urville stesso e a una sua ricognizione prolungata fin oltre il capo di Buona Speranza. Ma maggiori esplorazioni ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] seca, rinvenuto ad Alcalá la Vieja (Madrid), attribuibile forse a una bottega toledana. Proviene probabilmente da Toledo anche un astrolabio piano datato al 1067, uno dei più antichi di questo tipo, opera del matematico Ibn-al-Sahlī. Della splendida ...
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Astronomo arabo di Spagna, del sec. XI (detto anche Ibn az-Zarqālah o Ibn az-Zarqiyāl; negli scritti medievali spagnoli Azarquiel o El Zarquiel, nei latini Azarchel o, assai più spesso, Arzachel), la cui [...] all'orbita di Mercurio una forma ellittica, quasi precorrendo Keplero.
Non meno famoso egli è per il suo nuovo tipo d'astrolabio, detto Şafīḥah zarqāliyyah (la lamina d'az-Z.), in spagnolo açafeha, in latino saphaea, costiuito dapprima per il re al ...
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NICEFORO Gregora (Νικηϕόρος ὁ Γρηγορᾶς)
Silvio Giuseppe Mercati
Umanista bizantino, nato a Eraclea nel Ponto nel 1296, morto nel 1360. Rimasto orfano, fu educato dallo zio Giovanni metropolita di quella [...] Nicomaco Geraseno, completa i capitoli mancanti dell'Armonia di Tolomeo e ne commenta la Grande Sintassi, scrive sull'Astrolabio, sul Computo pasquale, e sul Metodo di fissare la Pasqua, proponendo una riforma che non fu adottata per considerazioni ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] , Suidae Lexicon, ed. Adler, I, 2, p. 702, 15) gli attribuisce, fra l'altro, anche un trattato sul Piccolo astrolabio, mentre attribuisce a sua figlia Ipazia i commenti agli Arithmetica di Diofanto e alle Coniche di Apollonio, nonché alle Tavole ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] la melodia dell'inno gregoriano a san Cacufane). La griglia musicale si può infine trasporre punto per punto sull'astrolabio e coincide così con la griglia astronomica; i bronzi del Luristan in particolare, ma anche molti altri schemi figurativi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Egizi, Fenici, Greci e Romani hanno attraversato il mare in lungo e in largo su [...] ’altro più efficace l’impiego di strumenti che erano già da tempo di ausilio alla navigazione, come il quadrante, l’astrolabio e il compasso nautico. Gli effetti sono immediati, i naviganti prendono coraggio: i Genovesi riscoprono le Canarie e Madera ...
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DANTI, Piervincenzo
Francesco Paolo Fiore
Figlio del notaio Bartolomeo Ranaldi (Il notariato a Perugia, a cura di R. Abbondanza, Roma 1963, pp. 64, 329) e di Felice Pucciarelli, nacque a Perugia dopo [...] nell'edizione perugina della Sfera del 1574 lo ricorda inoltre costruttore di strumenti astronomici, tra i quali cita un astrolabio di eccellente esecuzione conser vato in casa Alfani a Perugia (forse quello costruito dal D. nel 1498: Bulgari, 1966 ...
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astrolabio
astrolàbio s. m. [dal lat. mediev. astrolabium, gr. biz. ἀστρολάβιον, dim. di ἀστρολάβος o ἀστρόλαβος «sfera armillare, planisfero»]. – Nome di varî tipi di strumenti portatili astronomico-nautici, usati fino al sec. 18° essenzialmente...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...