Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] .
Bibliografia
a. adler, Über den nervosen Charakter, Wiesbaden, Bergmann, 1912 (trad. it. Il temperamento nervoso, Roma, Astrolabio, 1950).
m.w. battacchi, Sul controllo empirico delle teorie psicoanalitiche dello sviluppo, in Lo sviluppo affettivo ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] prima carta G. raffigurò, con insolita iconografia, s. Giovanni Evangelista nelle vesti di uno scienziato che tiene in mano un astrolabio.
Intorno al 1450 G. fu forse tra quei primi miniatori, attivi a Ferrara, che entrarono in contatto con la corte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il grande interesse per le misurazioni, tipico del Rinascimento, è all’origine di una [...] o parti che ne consentono una molteplicità di funzioni: è il caso del quadrante, il quarto di cerchio e dell’astrolabio (dall’espressione greca astron lambanein, un cercatore di stelle), due tra gli strumenti più comuni tra Medioevo e Rinascimento ...
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Uomo politico italiano (Roma 1915 - ivi 2010). Antifascista e partigiano, ha svolto un ruolo centrale nella storia italiana del dopoguerra nella sua triplice figura di dirigente politico, di governante [...] (vanno citate, tra le altre, le sue collaborazioni con le testate "Rinascita", "Mondo Operaio", "Tempi Moderni", "Astrolabio", "L'Espresso", "Il Calendario del Popolo", "Lettera Internazionale"), di traduttore e di consulente editoriale (si ricordi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] anche dal vecchio male nazionale, lo scetticismo, l’egoismo che porta a scambiare per vita democratica l’insofferenza della legge («Astrolabio», 1966, p. 24).
Di Jemolo vanno ancora ricordate la breve presidenza (qualche mese, a cavallo tra il 1945 e ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] ", 1997, 8, pp. 2761-65.
a. ellis, Reason and emotion in psychotherapy, New York, Lyle Stuart, 1962 (trad. it. Roma, Astrolabio, 1985).
s. gallagher, Body schema and intentionality, in The body and the self, ed. J.L. Bermúdez, A. Marcel, N. Eilan ...
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DE FILIIS, Anastasio
Maria Muccillo
Nacque a Temi da Paolo nel 1577, della madre nulla si sa.
Una lettera manoscritta del 3 sett. 1822 (cod. Vat. lat. 9684, f. 116rv) dell'erudito Pietro Antonio Megalotti [...] interessi per l'astronomia e la sua preparazione in questo campo, gli fu anche richiesto di costruire un "planisfero o astrolabio" che terminò il 22 ott. 1603, e in cui, come ancora sostiene l'Odescalchi "vennero da loro esattamente descritti tutti ...
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MINEO, Corradino
Ileana Chinnici
– Nacque a Palermo, il 26 luglio 1875, da Stefano e da Virginia Guarnotta.
Laureatosi in matematica all’Università di Palermo nel 1900, due anni dopo divenne assistente [...] di problemi relativi ai fasci di curve e di superfici. In campo astronomico va segnalato uno studio sull’uso dell’astrolabio a prisma di A. Claude e L. Driencourt nelle determinazioni speditive di latitudine; con questo strumento negli anni 1921-22 ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] teoria della navigazione, inventando un nuovo strumento per determinare la longitudine: una clessidra perfezionata accoppiata con un astrolabio. Consulente tecnico di navigazione presso il Consiglio reale di Lisbona, dove si trasferì ai primi del ...
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PIPA (fr. pipe; sp. pipa; ted. Pfeife; ingl. pipe)
George MONTANDON
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È un arnese che permette di aspirare il fumo attraverso un cannello. La suddivisione delle forme in 4 gruppi, fatta da Frobenius, [...] costa ovest della penisola del Capo York, e al centro del Golfo di Carpentaria); e verso nord, nella Baia dell'Astrolabio (costa nord-ovest della Nuova Guinea).
Data questa distribuzione, la pipa a forno in Papuasia può essere attribuita al ciclo ...
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astrolabio
astrolàbio s. m. [dal lat. mediev. astrolabium, gr. biz. ἀστρολάβιον, dim. di ἀστρολάβος o ἀστρόλαβος «sfera armillare, planisfero»]. – Nome di varî tipi di strumenti portatili astronomico-nautici, usati fino al sec. 18° essenzialmente...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...