Cartografo (Rupelmonde, Fiandra, 1512 - Duisburg 1594). Abile costruttore di astrolabî, sfere armillari, ecc. e anche provetto agrimensore, iniziò l'attività cartografica con una carta della Palestina [...] (1537), cui fece seguire un mappamondo cordiforme (1538), una grande carta della Fiandra in 4 fogli (1540), un globo terrestre (1541) e, dieci anni dopo (1551), un gemello globo celeste. Si stabilì poi ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] valori), sono opera di Šams al-Dīn al-Ḫalīlī, uno studioso attivo nel XIV sec. a Damasco. Vi sono anche tavole per astrolabi e quadranti solari, per la qibla e per le ore delle preghiere.
Il corpus più numeroso fra i diversi tipi di tavole riguarda ...
Leggi Tutto
DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] di storia della scienza a Firenze, Milano 1976, pp. 11, 13 s., 41 s., 152, 163, tavv. 38, 52; G. Righini, Il grande astrolabio del Museo di storia della scienza di Firenze, in Annali dell'Ist. e Museo di storia della scienza di Firenze, II (1977), 2 ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] X sec., questo primo incontro con l'Europa monastica sembra essersi esaurito già alla metà del secolo successivo. Uno dei più antichi astrolabi occidentali, anche se non il più antico, porta la data del 417 dell'Egira (che equivale al 1026-1027 d.C ...
Leggi Tutto
Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] , ma anche dall’accanimento con cui corsari e pirati cercavano di impadronirsi di questi preziosi documenti.
Tavole astronomiche, astrolabio e bussola
I calcoli nautici si sono sempre basati sull’osservazione degli astri, che era praticata fin dall ...
Leggi Tutto
DUDLEY (Dudleo), Robert (Roberto)
Vanna Arrighi
Nacque a Sheen House-1 presso Richinond in Inghilterra, il 7 ag. 1574 (secondo il Dict. of national biography) o1573 (secondo l'Enciclopedia Italiana) [...] sperati. Inoltre il D. aveva progettato modifiche e migliorie per quasi tutti gli strumenti necessari alla navigazione (astrolabi, quadranti, bussole, cronometri, ecc.).
Della sua abilità di cartografo e della sua attività in seno alla Scuola ...
Leggi Tutto
BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] in pietra, minbar e porte in legno (da edifici distrutti di Samarra, B., Mossul), vasellame, ceramica, vetri, bronzi, astrolabi, gioielli. Altri oggetti d'arte islamica (già esposti negli ambienti della Bāb al-Wasṭānī) sono nell'Iraqi Military Mus ...
Leggi Tutto
astrolabio
astrolàbio s. m. [dal lat. mediev. astrolabium, gr. biz. ἀστρολάβιον, dim. di ἀστρολάβος o ἀστρόλαβος «sfera armillare, planisfero»]. – Nome di varî tipi di strumenti portatili astronomico-nautici, usati fino al sec. 18° essenzialmente...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...