Fisico e astronomo statunitense (Roxbury, Massachusetts, 1834 - Aiken, Carolina del Sud, 1906), prof. di matematica all'Accademia navale degli Stati Uniti, direttore dell'osservatorio Allegheny a Pittsburgh. [...] da lui stesso ideati, tra i quali particolarmente importanti sono un bolometro e uno spettrobolometro. Fondò l'osservatorio astrofisico della Smithsonian Institution, dove iniziò un ciclo sistematico di misurazioni della costante solare, che, tra l ...
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MAGGINI, Mentore
Astronomo, nato ad Empoli il 6 febbraio 1890, morto a Teramo l'8 maggio 1941. Avviato giovanissimo agli studî astronomici dai Padri scolopî dell'Osservatorio ximeniano di Firenze, entrò [...] , la ricerca scientifica come assistente volontario. Laureatosi in fisica a Pisa nel 1920, passò subito dopo all'Osservatorio astrofisico dell'università di Catania, dal 1926 fu direttore dell'Osservatorio astronomico di Collurania a Teramo.
Le sue ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] conseguito un dottorato in fisica nel 1920 ed era stato ordinato sacerdote nel 1923. Nel 1927 divenne professore di astrofisica presso l'Università di Louvain; dal 1960 fino alla morte fu presidente della Pontificia Accademia delle Scienze.
Rifiuto ...
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(russo Alma-Ata) Città del Kazakistan (1.209.500 ab. nel 2004; 1.225.000 ab. nel 2006 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo dell’omonima provincia e capitale del paese dal 1927 al 1997 [...] , elettroniche, alimentari e del tabacco. Vi si trovano un’Accademia delle scienze, il cui osservatorio astronomico e astrofisico è tra i più importanti del mondo, e una università, con una notevole attività editoriale. Attrezzato centro sportivo ...
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VOGEL, Herman Carl
Giorgio Abetti
Astronomo, nato a Lipsia il 3 aprile 1842, morto a Potsdam il 13 agosto 1907. Compì gli studî al politecnico di Dresda, poi a Lipsia, dove divenne assistente di Carl [...] lungo la visuale. Nel 1874 il V. e G. Spörer ebbero l'incarico dal governo prussiano di erigere un osservatorio astrofisico sul Telegraphenberg a Potsdam, che nel 1879 veniva compiuto. Nello stesso anno il V. veniva nominato professore e nel 1882 ...
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BOCCARDI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque il 20 giugno 1859 a Castelmauro, in provincia di Campobasso, e, fin da giovane, mostrò spiccata inclinazione per gli studi scientifici. Entrato a far parte della [...] fine del 1900, fu nominato professore anziano aggregato presso l'università di Catania e secondo assistente nell'osservatorio astrofisico locale. Qui il B. venne incaricato di studiare le formule di riduzione delle lastre fotografiche della zona di ...
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BEMPORAD, Azeglio
Vincenzo Croce
Nacque a Siena il 19 marzo 1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. Si laureò in matematica presso la Scuola normale di Pisa nel 1898, discutendo una tesi su alcuni problemi [...] sedute d. Accad. Gioenia di scienze naturali in Catania, s. 4, fasc. III, febbr-giugno 1949, pp. 195-213; Osservatori astrofisici-astron. e vulcanologici ital., a cura del min. della P. I., Roma 1956, pp. 33-34; F. G. Tricomi, Matematici italiani ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] di Padova-Asiago, in Coelum, L (1983), 1-2, pp. 13-22; A. Rifatto, Osservatorio astronomico di Padova ed Osservatorio astrofisico dell'Università Padova-Asiago, in Giorn. di astronomia, XIV (1988), 3, pp. 3-8; L. Pigatto - F. Rampazzi - A. Satta ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] , con specchio di speculum. Grubb ne costruì subito altri e ottenne presto fama di essere il costruttore del telescopio astrofisico più sofisticato del mondo. La configurazione del suo telescopio doppio, in cui un grande rifrattore (che poteva di per ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Terra; nel 1963 tale radiosorgente sarà riconosciuta come un quasar.
Black hole. Il termine è usato per la prima volta dall'astrofisico John A. Wheeler, della Princeton University, per indicare una stella che, collassata su sé stessa, genera un campo ...
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astrofisico
astrofìṡico agg. e s. m. [der. di astrofisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Inerente all’astrofisica: osservatorio astrofisico. 2. s. m. (f. -a, non com.) Chi si occupa di astrofisica.
astrofisica
astrofìṡica s. f. [comp. di astro- e fisica]. – Settore dell’astronomia che studia la costituzione fisica e la composizione chimica dei corpi celesti, mediante la misura della quantità (fotometria) e della qualità (spettroscopia)...