HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] legati alla determinazione del tempo e alla meteorologia. Nel luglio 1907, chiese di essere chiamato presso l'Osservatorio astrofisico di Catania come primo assistente. A Catania si occupò della natura della luminosità delle comete, di astronomia di ...
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Parte dell’astronomia che studia l’emissione di radioonde da parte dei corpi celesti, allo scopo di definirne la posizione e le caratteristiche fisiche. L’intervallo di lunghezze d’onda è limitato, a grandi [...] angolo di dispersione della radiazione in studio.
Meccanismi di emissione
I principali meccanismi di emissione radio di interesse astrofisico di tipo continuo sono l’emissione di corpo nero e quella di corpo grigio (corpo nero con emissività minore ...
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DE CARO, Eugenio
Carlo Blanco
Nacque a Napoli il 9 luglio 1899 da Manuele e da Nunziata Capillo.
Di agiata famiglia medioborghese, seguiti i corsi scolastici e laureatosi nel 1925 in ingegneria civile [...] corpi di massa variabile (Su un metodo dinamico per il calcolo d'orbita di un sistema binario visuale, in Contributi astrofisici d. Osservat. astrofisico di Catania, n. 64, 1948; in collab. con G. Veca, Su un metodo dinamico per il calcolo di orbite ...
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La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] lunghezze d'onda maggiori (verso il rosso, da cui il termine red shift dato a tale fenomeno). Nel 1922 l'astrofisico tedesco Carl Wilhelm Wirtz (1876-1939), dell'Università di Kiel, aveva concluso che, usando i dati in modo appropriato, emergeva ...
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Universo
Luigi Radicati di Brozolo e Jakov B. Zeldovich
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La composizione attuale dell'universo: a) la distribuzione delle galassie; b) composizione chimica, densità e temperatura [...] l'esistenza di un'ulteriore simmetria fra fermioni (particelle a spin semidispari) e bosoni (a spin intero). Per l'astrofisica l'interesse di queste teorie sta nel fatto che esse predicono l'esistenza di nuove particelle con statistica opposta a ...
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BIANCHI, Emilio
Enzo Pozzato
Nacque a Maderno (Brescia) il 26 sett. 1875 da Rocco e Antonietta Avanzini. Laureato in fisica nell'università di Padova nel 1898, assistente volontario presso l'istituto [...] la creazione e l'avviamento della specola di Merate, succursale di Brera, con indirizzo prevalentemente astrofisico, specie per quanto riguarda problemi di statistica stellare, il problema delle parallassi stellari spettroscopiche e trigonometriche ...
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Amedeo Balbi
William Borucki
Alla ricerca di un’altra Terra
Ha vinto il prestigioso riconoscimento della medaglia Henry Draper per essere l’ideatore e l’artefice della sonda Kepler della NASA, in orbita [...] a un assegno di 15.000 dollari, viene consegnata all’autore di una ricerca particolarmente significativa nel campo astrofisico. Il riconoscimento avviene ogni 4 anni su indicazione della National Academy of Sciencies degli Stati Uniti. Tra i ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] di radiazioni γ. Al SAS-2 seguì il satellite europeo COS-B (da 50 MeV a 5 GeV), in cui la comunità astrofisica italiana ha avuto un ruolo di grande rilievo. In aggiunta alle sorgenti note precedentemente, il COS-B ha fornito una mappa dettagliata ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] Raav, della Università di Birmingham (UK), e A.B. Severny, V.A. Katov e T.T. Tsap, dell'Osservatorio astrofisico della Crimea, indipendentemente gli uni dagli altri e con metodi differenti, scoprono che il Sole pulsa, ossia ha oscillazioni radiali ...
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ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] ricerche di spettroscopia stellare.
Nel 1920 ottenne il trasferimento a Firenze, ove il padre Antonio, direttore dell'osservatorio astrofisico di Arcetri, era prossimo al pensionamento, e l'anno successivo ebbe l'incarico di dirigerlo. Nel 1925, in ...
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astrofisico
astrofìṡico agg. e s. m. [der. di astrofisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Inerente all’astrofisica: osservatorio astrofisico. 2. s. m. (f. -a, non com.) Chi si occupa di astrofisica.
astrofisica
astrofìṡica s. f. [comp. di astro- e fisica]. – Settore dell’astronomia che studia la costituzione fisica e la composizione chimica dei corpi celesti, mediante la misura della quantità (fotometria) e della qualità (spettroscopia)...