La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] Raav, della Università di Birmingham (UK), e A.B. Severny, V.A. Katov e T.T. Tsap, dell'Osservatorio astrofisico della Crimea, indipendentemente gli uni dagli altri e con metodi differenti, scoprono che il Sole pulsa, ossia ha oscillazioni radiali ...
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ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] ricerche di spettroscopia stellare.
Nel 1920 ottenne il trasferimento a Firenze, ove il padre Antonio, direttore dell'osservatorio astrofisico di Arcetri, era prossimo al pensionamento, e l'anno successivo ebbe l'incarico di dirigerlo. Nel 1925, in ...
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DONATI, Giovan Battista
Alberto Righini
Nacque a Pisa il 26 dic. 1826 da Pietro e Luisa Cantini. Compì, nella città natale, gli studi; all'università ebbe come maestri C. Matteucci e O. F. Mossotti, [...] differente temperatura negli stratì esterni delle stelle.
Le osservazioni del D. sugli spettri stellari sono i primi studi di carattere astrofisico che si compirono a Firenze e tra i primi nel mondo. È indubbio che nel successo del D. si riflette ...
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SCARPELLINI, Caterina
Federica Favino
– Nacque a Foligno il 29 ottobre 1808 da Pietro e da Virginia Petroselli.
Non abbiamo dati sugli anni della prima formazione, che ricevette nella città natale. [...] ministero del Commercio e dei Lavori pubblici, condotto dagli Scarpellini e diretto da padre Angelo Secchi, celebre astrofisico e allora direttore dell’osservatorio del Collegio romano.
I contributi originali di Caterina sui periodici cui collaborò ...
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Informatica: salto nel vuoto?
Corrado Böhm
Il titolo del saggio è solo in apparenza fantasioso e, pertanto, occorre in qualche modo chiarirlo. Il salto nel vuoto si riferisce al senso di spaesamento [...] espressione introdotta dall’autore di questo saggio. Ci limitiamo qui a riassumere la teoria dei molti universi, dovuta all’astrofisico Dennis W. Sciama (1926-1999) che, parlando dell’universo che conosciamo, in armonia con la nascita della vita, con ...
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CERULLI, Vincenzo
Nicoletta Janiro
Nacque a Teramo il 20 apr. 1859 da Serafino ed Elena Arena, da una delle più ricche famiglie d'Abruzzo; conseguì la licenza liceale a Teramo nel 1875 e si laureò a [...] pubblicazioni del C., la prima delle quali contiene il metodo da lui proposto per la riduzione del Catalogo astrofisico internazionale che fu detto "metodo Cerulli". Le altre due contengono l'una Prontuari per la conversione delle coordinate ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] dell'obbiettivo di 28 cm. di diametro, che poi per quasi un secolo ha lavorato nel maggior telescopio dell'osservatorio astrofisico di Arcetri. In quell'epoca era il secondo obbiettivo del mondo per grandezza; per bontà si doveva dire veramente ...
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(X, p. 926)
Le c., come gli asteroidi o piccoli pianeti, rappresentano i resti di quegli agglomerati originari (planetesimi) formatisi nel disco protoplanetario, da cui si sono poi gradatamente ''costruiti'' [...] che potevano avvenire sulla superficie.
Il modello cometario più celebre è stato quello formulato all'inizio degli anni Cinquanta dall'astrofisico F. L. Whipple. Egli definiva, con una certa dose d'ironia, il nucleo cometario come una ''palla di neve ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] presenza di sferule vetrose di presunta origine extraterrestre nei sedimenti terrestri, su cui Accordi, l’astrofisico Livio Gratton e il geochimico Mario Fornaseri impostarono una nuova ricerca affidandola ai collaboratori Funiciello, Marcello ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] il contributo di Pontecorvo ai loro studi.
Un’ulteriore conferma dell’ipotesi di Pontecorvo venne da uno studio dell’astrofisico americano Raymond Davis jr. grazie a una vasca costruita all’interno della ex miniera di Homestake (nel South Dakota ...
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astrofisico
astrofìṡico agg. e s. m. [der. di astrofisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Inerente all’astrofisica: osservatorio astrofisico. 2. s. m. (f. -a, non com.) Chi si occupa di astrofisica.
astrofisica
astrofìṡica s. f. [comp. di astro- e fisica]. – Settore dell’astronomia che studia la costituzione fisica e la composizione chimica dei corpi celesti, mediante la misura della quantità (fotometria) e della qualità (spettroscopia)...