Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] simmetria di gauge).
Oltre a queste tre interazioni, sulla Terra, per ogni corpo materiale e nei fenomeni geologici, astrofisici e cosmologici, ha un ruolo dominante una quarta interazione, la forza gravitazionale, che è invece trascurabile in fisica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] conseguito un dottorato in fisica nel 1920 ed era stato ordinato sacerdote nel 1923. Nel 1927 divenne professore di astrofisica presso l'Università di Louvain; dal 1960 fino alla morte fu presidente della Pontificia Accademia delle Scienze.
Rifiuto ...
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magnetico
magnètico [agg. e s.m. (pl.m. -ci) Der. del lat. magneticus, dal gr. mag✄netikós, che è da Má-g✄nes: → magnete] [EMG] (a) agg. Concernente il magnetismo: campo m., isteresi m., ecc. (b) Come [...] m. dei cristalli ionici: v. cristalli ionici: II 14 c. ◆ [FPL] Punto m. speculare, o a specchio: v. plasmi astrofisici: IV 531 f. ◆ [GFS] Rocce m.: (a) denomin. di rocce e minerali ferrimagnetici (raram., ferromagnetici), in quanto dotati di ...
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eclissi
eclissi (o eclisse) [s.f. Der. del lat. eclipsis, dal gr. ekléipsis "scomparsa", a sua volta da ekleípo "sparire"] [ASF] Oscuramento totale o parziale di un corpo celeste per l'interposizione [...] fiamme rossastre; nel-l'abbuiarsi del cielo diurno si rendono visibili i pianeti e le stelle più luminose. Per gli astrofisici e i geofisici i pochi minuti della totalità sono preziosi per varie importanti ricerche, spec. quelle sulla corona solare ...
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strato
strato [Der. del lat. stratum, neutro sostantivato del part. pass. stratus di sternere "distendere"] [LSF] (a) Quantità di materia più o meno omogenea, distesa più o meno uniformemente, con vario [...] magnetosfera: v. magnetosfera: III 575 e. ◆ [EMG] S. magnetico: v. sopra: [ALG] b. ◆ S. magnetico neutro: (a) [FPL] v. plasmi astrofisici: IV 530 c. (b) [GFS] v. magnetosfera: III 576 d. ◆ [ALG] S. regolare: v. invarianti, teoria degli: III 284 c ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] O. giapponesi; tra i più importanti, quelli di Kyoto e di Mitaka (Tokyo), la cui attività riguarda molti campi dell'astrofisica, dell'astronomia classica e della radioastronomia. In India l'O. di Kodaikanal, operante sin dalla fine del sec. scorso, a ...
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spazio, esplorazione dello
Insieme delle attività tecnico-scientifiche e politiche volte all’esplorazione dello s. esterno alla Terra (spazio extratmosferico). Dal 4 ott. 1957, data del lancio del primo [...] e marittima; la serie dei satelliti per telecomunicazioni: Coutier, Telstar, Echo, Syncom ecc.; la serie degli osservatori automatici astrofisici e geofisici orbitanti: OSO, OGO ecc.; la serie di satelliti Midas, per allarme militare; ecc.) e di ...
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In astronomia, oggetto extragalattico di aspetto stellare, estremamente lontano e luminoso. Il nome q. fu inizialmente attribuito a sorgenti radio intense che avevano nel visibile un aspetto stellare. [...] di energia e meccanismi di emissione
I q. pongono alcuni dei problemi più impegnativi con cui le teorie astrofisiche devono oggi confrontarsi. Infatti, se essi sono effettivamente così lontani come implicato dai loro redshift, l’energia emessa ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] teoria newtoniana da poter essere interpretate in termini di correzioni lineari. Di questa stessa opinione sono anche gli astrofisici, che usano spesso alcuni aspetti altamente non lineari della RG nella costruzione dei loro modelli delle prime fasi ...
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Onde elettromagnetiche dai mille usi
Le microonde fanno parte della grande famiglia delle onde elettromagnetiche. Il loro uso pratico è iniziato durante la Seconda guerra mondiale con la scoperta del radar.
Oggi [...] omogenea, come oggi sappiamo grazie a misure più precise, con errore inferiore a una parte su un milione circa. Gli astrofisici pensano che ciò che si vede sia quel che rimane dell’epoca in cui nell’Universo veniva emessa la prima forma di ...
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astrofisica
astrofìṡica s. f. [comp. di astro- e fisica]. – Settore dell’astronomia che studia la costituzione fisica e la composizione chimica dei corpi celesti, mediante la misura della quantità (fotometria) e della qualità (spettroscopia)...
astrofisico
astrofìṡico agg. e s. m. [der. di astrofisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Inerente all’astrofisica: osservatorio astrofisico. 2. s. m. (f. -a, non com.) Chi si occupa di astrofisica.