linea
lìnea [Lat. linea, da linum "filo di lino"] [LSF] Ente geometrico che si estende nel senso della lunghezza e, estensiv., denomin. di corpi o dispositivi nei quali la lunghezza prevale sulle altre [...] di segnali su mezzi fisici: VI 311 b. ◆ [ANM] Integrale di l.: lo stesso che integrale curvilineo. ◆ [GFS] Metodo delle l. equipotenziali: v. geofisica applicata: III 24 e. ◆ [ASF] [FPL] Scambio di l. magnetiche: v. plasmi astrofisici: IV 531 a. ...
Leggi Tutto
Luna
Luna [Lat. luna, affine a lux "luce"] [ASF] Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l'oggetto celeste più vicino: è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole. [...] da impatto fu ripresa solo più tardi, prima da geologi (G.K. Gilbert, 1893) e più recentemente anche da astrofisici (H.C. Urey, 1957). Attualmente, essa è diffusamente accettata, almeno per quanto riguarda la formazione di alcuni crateri maggiori ...
Leggi Tutto
Marte
Marte [Lat. Mars Martis, il dio romano della guerra] [ASF] Pianeta del Sistema Solare, il quarto in ordine di distanza dal Sole, subito dopo la Terra e prima di Giove: v. Sistema Solare: V 277 [...] in luce rossa, in conseguenza della diffusione della luce violetta operata appunto dall'atmosfera. Stime effettuate con metodi astrofisici assegnavano alla pressione atmosferica, alla superficie, valori tra 85 e 10 hPa (millibar), contro i circa 1013 ...
Leggi Tutto
Neutrini solari
Ettore Fiorini
Sommario: 1. Le proprietà del Sole. 2. I neutrini prodotti all'interno del Sole. 3. Gli esperimenti in corso sui neutrini solari di alta energia. 4. Il problema dei [...] esempio di come i problemi più avanzati della fisica nucleare e subnucleare siano ormai inscindibili da quelli dell'astrofisica.
Siamo solo all'inizio di una serie di iniziative sperimentali, basate su tecniche nuove e a volte rivoluzionarie ...
Leggi Tutto
Neutrini solari
Ettore Fiorini
Il Sole splende da circa 4,6 miliardi di anni; è una stella piuttosto comune, né giovane né vecchia, con una massa intermedia tra quella delle stelle che popolano l'Universo. [...] potenza! Basterebbero quindi piccole variazioni nella temperatura centrale del Sole, peraltro alquanto impopolari tra gli astrofisici, per risolvere l'SNP. Una seconda possibilità, suggerita da Bruno Pontecorvo, riguarda direttamente le proprietà ...
Leggi Tutto
Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...]
Tra il 1950 e il 1970 l'attenzione degli astronomi fu volta essenzialmente alle stelle quasi stazionarie. Gli astronomi e gli astrofisici, in accordo col fatto che la maggior parte delle stelle all'apparenza non muta, formularono l'ipotesi che i ...
Leggi Tutto
astrofisica
astrofìṡica s. f. [comp. di astro- e fisica]. – Settore dell’astronomia che studia la costituzione fisica e la composizione chimica dei corpi celesti, mediante la misura della quantità (fotometria) e della qualità (spettroscopia)...
astrofisico
astrofìṡico agg. e s. m. [der. di astrofisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Inerente all’astrofisica: osservatorio astrofisico. 2. s. m. (f. -a, non com.) Chi si occupa di astrofisica.