Ramo dell’astronomia che indaga l’Universo e i corpi in esso presenti con le metodologie e le tecniche sperimentali proprie della fisica. Nata nella seconda metà dell’Ottocento, per la peculiarità dei metodi usati e soprattutto per l’importanza dei risultati conseguiti (per es., quelli relativi alla correlazione tra luminosità e temperatura superficiale delle stelle, all’espansione dell’Universo ecc.) ...
Leggi Tutto
In astrofisica, enorme nube di materia primordiale (H, He, D) da cui si ipotizza abbia avuto origine, per contrazione gravitazionale, una galassia. ...
Leggi Tutto
spettrobolometro In astrofisica, spettroscopio destinato allo studio di radiazione elettromagnetica avente come rivelatore un bolometro, cioè un rivelatore termico. Normalmente è utilizzato nelle lunghezze [...] d’onda che vanno dal lontano infrarosso al millimetrico. Spettrobolografo S. registratore ...
Leggi Tutto
In astrofisica e cosmologia, l’Universo, nella fase immediatamente successiva al big-bang.
In fisica applicata, f. è la massa sferica di aria (e materiali residui della bomba) ad altissima temperatura [...] che si forma in seguito all’esplosione di una bomba, in pratica una bomba nucleare (➔) di elevatissima potenza. Il f., che si forma nel primo microsecondo successivo all’esplosione, deve il suo nome alla ...
Leggi Tutto
spettroeliografo In astrofisica, strumento utilizzato nel piano focale di un telescopio per produrre immagini fotografiche in luce monocromatica dell’intero disco solare o solo di particolari regioni; [...] è pertanto basato sull’impiego di un monocromatore. Per es., lo s. si impiega per studiare le forti righe di assorbimento presenti nella cromosfera solare o per produrre mappe, a una precisa riga di emissione, ...
Leggi Tutto
Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] (con velocità da ca. 250 km/s a oltre 800 km/s) il v. solare trascina con sé il campo magnetico del Sole, dando origine al campo magnetico interplanetario. La regione circostante il Sole, avente dimensioni ...
Leggi Tutto
Burbidge, Eleanor Margaret, nata Peachey. – Astrofisica britannica naturalizzata statunitense (Stockport 1919 - San Francisco 2020). Docente di Astronomia dal 1962 all'Università della California a San [...] Diego, direttrice dal 1972 dell’Osservatorio di Greenwich – prima donna a ricoprire tale carica –, dopo aver focalizzato i suoi studi sulla nucleosintesi stellare (con G. Burbidge, W.A. Fowler e F. Hoyle, ...
Leggi Tutto
Sigla di Istituto nazionale per l'astrofisica, ente di ricerca con personalità giuridica di diritto pubblico, con sede centrale a Roma, istituito nel 1999 e regolamentato nel 2001. In esso sono confluiti [...] gli Osservatori astronomici e astrofisici del MURST (ministero dell'Università e della Ricerca scientifica e tecnologica) di Arcetri (Firenze), Bologna, Brera (Milano), Capodimonte (Napoli), Carloforte (Cagliari), Catania, Collurania (Teramo), Padova ...
Leggi Tutto
Astrofisico inglese (n. York 1942). Direttore dell'Istituto di astrofisica di Cambridge dal 1977 al 1982 e poi nuovamente dal 1987 al 1991, è master del Trinity College di Cambridge (dal 2004), dove insegna [...] i processi di formazione delle galassie e l'emissione di onde gravitazionali da parte di varî tipi di sistemi astrofisici. Tra le sue pubblicazioni si ricordano: New perspectives in astrophysical cosmology (1995, nuova ed. 2000); Before the beginning ...
Leggi Tutto
Astronomo inglese (Wilsden, Yorkshire, 1868 - Ealing 1940); prof. di astrofisica all'Imperial College di South Kensington (Londra), ha lasciato numerosi lavori di spettroscopia stellare, solare e cometaria. [...] Ha partecipato alle spedizioni britanniche per le osservazioni delle eclissi totali di Sole del 1893, 1896, 1898, 1900, 1905, 1914 ...
Leggi Tutto
astrofisica
astrofìṡica s. f. [comp. di astro- e fisica]. – Settore dell’astronomia che studia la costituzione fisica e la composizione chimica dei corpi celesti, mediante la misura della quantità (fotometria) e della qualità (spettroscopia)...
astrofisico
astrofìṡico agg. e s. m. [der. di astrofisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Inerente all’astrofisica: osservatorio astrofisico. 2. s. m. (f. -a, non com.) Chi si occupa di astrofisica.