Ramo dell’astronomia che indaga l’Universo e i corpi in esso presenti con le metodologie e le tecniche sperimentali proprie della fisica. Nata nella seconda metà dell’Ottocento, per la peculiarità dei metodi usati e soprattutto per l’importanza dei risultati conseguiti (per es., quelli relativi alla correlazione tra luminosità e temperatura superficiale delle stelle, all’espansione dell’Universo ecc.) ...
Leggi Tutto
In astrofisica, enorme nube di materia primordiale (H, He, D) da cui si ipotizza abbia avuto origine, per contrazione gravitazionale, una galassia. ...
Leggi Tutto
In astrofisica, nube di gas e polvere in fase di contrazione gravitazionale: quando raggiunge una configurazione di equilibrio, la p. diventa una stella. ...
Leggi Tutto
In astrofisica, per un sistema planetario e simili, è l’apside più lontano dal fuoco in cui si trova il centro del campo di forze. Sono a., per es., l’afelio e l’apogeo. ...
Leggi Tutto
In astrofisica, pianeta nelle prime fasi della sua formazione. Il termine è usato soprattutto nelle teorie che ipotizzano una fase di collasso gravitazionale nel processo che dà origine a un pianeta. ...
Leggi Tutto
In astrofisica, abbreviazione di collapsing star. Indica una stella che, giunta alla fase finale della sua evoluzione termonucleare, subisce una rapida notevolissima diminuzione delle sue dimensioni, cioè [...] il collasso gravitazionale ...
Leggi Tutto
spettrobolometro In astrofisica, spettroscopio destinato allo studio di radiazione elettromagnetica avente come rivelatore un bolometro, cioè un rivelatore termico. Normalmente è utilizzato nelle lunghezze [...] d’onda che vanno dal lontano infrarosso al millimetrico. Spettrobolografo S. registratore ...
Leggi Tutto
In astrofisica, intensa emissione maser (a frequenze delle microonde) in regioni in cui si stanno formando stelle o in nuclei di galassie ultraluminose; è chiamata m. anche la sorgente di tale radiazione. [...] Emissioni maser sono state osservate per quattro specie molecolari: idrossile (OH), radicale metinico o metilidene (CH), formaldeide (HCHO) e vapore acqueo (H2O). L’emissione di un m. è fortemente direzionale ...
Leggi Tutto
astrofisica
astrofìṡica s. f. [comp. di astro- e fisica]. – Settore dell’astronomia che studia la costituzione fisica e la composizione chimica dei corpi celesti, mediante la misura della quantità (fotometria) e della qualità (spettroscopia)...
astrofisico
astrofìṡico agg. e s. m. [der. di astrofisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Inerente all’astrofisica: osservatorio astrofisico. 2. s. m. (f. -a, non com.) Chi si occupa di astrofisica.