VERONESI, Luigi
Miriam Panzeri
Nacque il 28 maggio 1908 a Milano, secondogenito di Silvio e di Serafina Colombo e fratello minore di Giulia Teresa (futura storica e critica d’arte e dell’architettura), [...] quali si basarono le 14 variazioni di un tema musicale di Riccardo Malipiero del 1938. Partecipò alla «Prima mostra di arte astratta italiana» presso la Galleria Moody di Buenos Aires, alla «Prima mostra di arte lombarda» a Villa Olmo, Como, alla VI ...
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OPPO, Cipriano
Mattia Patti
OPPO, Cipriano (Efisio). – Nacque a Roma il 2 luglio 1890, figlio di Andrea Eugenio, funzionario del ministero delle Poste, e di Ottavia Sutto (che morì però già nel 1894). [...] ancora poco note nel panorama artistico o esperienze eccentriche, di rottura (come avvenne nella sala dedicata al gruppo astrattista della galleria del Milione). Largo spazio fu concesso anche ad artisti molto giovani, poco più che esordienti, quali ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] senza pari, abbracciando praticamente ogni tecnica e corrente: acquaforte, affreschista, affreschistico, astrattismo, astrattista, botticelliano, bulinato, caravaggismo, cubismo, divisionismo, impressionismo, macchiaiolismo, palladiano, peruginesco ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] , G. Glattfelder, A. Christen, C. Megert, W. Müller-Brittnau, A. Fuhrmann, F. Bordoni, V. Haller, H. Mertens. Nell'ambito dell'astrattismo geometrico un capitolo a sé è dato dalle sperimentazioni cinetiche e ottiche di E. Sommer, A. Duarte e J. Urban ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] Szentendre con il costruttivismo puro, L. Ország che mette in luce le profonde dimensioni storiche e psichiche e I. Keserü astrattista lirico. Si rafforza il neocostruttivismo (J. Fajó, I. Bak, T. Csiky, I. Nádler), alimentato da una parte dall'arte ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836)
Francesco BONASERA
Mario DI LORENZO
Alberto PINCHERLE
Corrado MALTESE
Popolazione (p. 968). - I dati del censimento del 1940 fanno assommare la popolazione a [...] da cavalletto a carattere più intimista e, in taluni casi, addirittura europeizzante, come ad es. nell'astrattista Carlos Mérida (nato nel 1893); benché nella stragrande maggioranza gli artisti adottino sempre un realismo descrittivo, stilizzato ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] in cui l’intervallo aveva funzione predominante», ponendo l’opera sulla strada che condusse negli anni successivi a un atematismo astrattista (Dalla pittura di Burri nacque la nuova musica, 1977, in Scritti e interviste, 2008, p. 252). Quest’uso fu ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] tutto l'anno successivo il M. seguì un fitto calendario espositivo internazionale, partecipando, tra l'altro, a una rassegna astrattista a Taipei, alla collettiva del gruppo "Zero" curata da Mack e Piene a Düsseldorf (con suoi testi riprodotti nella ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] 1986, pp. 39-55; E. Crispolti, Storia e critica del futurismo, Bari 1986, ad Ind.; D. motorumorista, futurista, mimico, astrattista, formidabile architetto e poeta, a cura di G. Morghen, Milano 1986; M. Scudiero-D. Leiber, D. futurista e New York ...
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(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] -59) il suo ultimo e più definitivo messaggio: ancora un'affermazione perentoria, un modello che sarà molto imitato, del suo astratto classicismo formale.
Al momento attuale è sin troppo facile rendersi conto di cosa può aver significato la scarsa ...
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astrattista
s. m. e f. e agg. [der. di astratto] (pl. m. -i). – Seguace o fautore dell’astrattismo in arte: un a. famoso; gli a. americani; un pittore, uno scultore a.; correnti a.; il movimento a. del Blaue Reiter.
astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....