Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] H. Aeschbacker, W. Bodmer, H. Fischli, Z. Kemeny, W. Linck, W. Weber, J. Tinguely, D. Spoerri ecc.
Il distacco dall’astrattismo e dalla sua struttura concettuale e la sfiducia in un sistema universale di valori lasciano il posto, negli ultimi anni ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] e i confini della stessa realtà, nelle diverse espressioni di quella che viene quindi definita anche a. non figurativa (astrattismo; a. concreta; art autre; a. informale). Tuttavia, per l’ambiguità insita in questo stesso termine, la critica, dalla ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] (1914-15: la guerra disperse il gruppo) ma anche un certo rilievo per essere la prima espressione di un astrattismo inglese.
In Germania, come in Francia, il futurismo non acquisì importanza determinante. Analogie esistono tra il futurismo italiano e ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] educatori repubblicani, come colui che non vede alcun impedimento di fronte all'opera educatrice.
Il trattato, inficiato dall'astrattismo in quanto dà come già scontata la sconfitta della reazione, presenta un completo piano di studi per il giovane ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] visivi, tra cui Wols, B. Bachem, W. Vostell, J. Beuys, P. Brüning, operano, con tecniche e poetiche diverse (dall'astrattismo al pop, dall'espressionismo al concettuale e allo happening), per ridefinire i codici e gli statuti della pratica artistica ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] , che si espresse con grandi campiture di colore; tra gli esponenti, J. Cúneo (che si firmò Perinetti nelle successive esperienze astratte) e C. de Arzadum. Accenti cubisti si trovano, alla fine degli anni 1920, nelle opere di C. Prevosti, C. Rivello ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] del paese i pittori A. Savickas e V. Kisarauskas e gli scultori T.K. Valaitis e V. Vildžiunas; nell’ambito dell’astrattismo opera K. Zimblytė, suggestioni simboliste informano la pittura di L. Katinas. Negli anni 1980 si assiste a uno sviluppo della ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] elementari di M. Vaux, i vuoti di J. Moon.
Nonostante il profondo retroterra e la varietà di tendenze, l'arte astratta non esaurisce il panorama dell'arte britannica, dove la presenza di due grandi maestri figurativi, fra loro così antitetici, come F ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] . Una ricerca strutturale delle cose e degli esseri ha portato con naturalezza E. Naccache da una visione aneddotica a modi astratti vicini alle correnti non figurative degli anni Cinquanta. Anche N. Levy, nello stesso periodo e con lo stesso spirito ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] per amore all'uno o all'altro schema, la personalità di un'artista sia stata deformata, ciò fu dovuto a un eccesso di astrattismo che fu man mano corretto. Del resto, l'unico studioso che sia rimasto rigorosamente fedele alla pura visibilità è oggi M ...
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astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....
astrattista
s. m. e f. e agg. [der. di astratto] (pl. m. -i). – Seguace o fautore dell’astrattismo in arte: un a. famoso; gli a. americani; un pittore, uno scultore a.; correnti a.; il movimento a. del Blaue Reiter.