COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] . M. A. Levi, e la scultura pure in ferro presentata fuori catalogo alla già citata mostra Omaggio a Leonardo).
Dalla sperimentazione astratto-geometrica di questi anni il C. passa tra la fine del '54 e gli inizi del '55 ad una produzione lontana da ...
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De Chirico, Giorgio
Bettina Mirabile
Dipingere il mistero della realtà
Il pittore Giorgio De Chirico nasce verso la fine dell'Ottocento in Grecia, dove subisce il fascino dell'arte antica, uno degli [...] pittorica nasce nel 1917 dall'incontro con il pittore Carlo Carrà a Ferrara. Rispetto alle avanguardie, come l'astrattismo e il dadaismo, la pittura metafisica sembra un'arte tradizionale perché permette ancora di riconoscere il soggetto. Sulle ...
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Cézanne, Paul
Bettina Mirabile
Il pittore che ha saputo stupire con una mela
Il pittore francese Paul Cézanne, vissuto per gran parte della sua vita ad Aix-en-Provence, dopo una iniziale fase impressionista [...] . In questo cammino Cézanne sperimenta un linguaggio nuovo che apre la strada alla pittura moderna, sia al cubismo sia all'astrattismo.
Lo stile a macchia di un impressionista solitario
Dipingere all'aria aperta. Cézanne è famoso per il suo stile a ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] fondatori in quello stesso periodo del Movimento razionalista italiano, oltre che con il gruppo degli astrattisti comaschi; il teorico dell'astrattismo italiano, Carlo Belli, suo conterraneo, era da tempo suo amico.
Nel 1927 allestì la Mostra ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] . Lochhead (1926-2006), R. Bloore (n. 1925), D. Morton (1926-2004), A. Mckay (1926-2000), T. Godwin (n. 1933). A un astrattismo geometrico tendeva il gruppo dei Plasticiens (1955) con R. de Repentigny (1926-1959), L. Belzile (n. 1929), J.P. Jérome (n ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] cura di M. Verdone, ibid. 1985.
Fonti e Bibl.: G. Sprovieri - M. Scaligero - A. Ginna, A. G., un pioniere dell'astrattismo, Roma 1961; C. Belloli, Poetiche e pratiche del cinema d'avanguardia dalle origini agli anni Trenta, in La Biennale di Venezia ...
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Berg, Alban
Raffaele Pozzi
Modernità e nostalgia del canto nella musica del Novecento
Compositore austriaco, Berg partecipa al vivace clima artistico della Vienna del primo Novecento. Le sue opere atonali [...] con quei movimenti artistici innovativi o d'avanguardia quali la Secessione viennese, l'espressionismo tedesco o l'astrattismo che rompevano con la tradizione figurativa. Si pensi, rispettivamente, ad artisti quali Klimt, Kirchner, Kandinskij.
Esempi ...
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Chevrier, Ferdinando. – Pittore italiano (Livorno 1920 - ivi 2005). Iniziò il suo apprendistato artistico fra il 1934 e il 1936 frequentando lo studio del pittore post-macchiaiolo R. Renucci. Nel 1946, [...] Marchegiani, con i quali già l'anno prima aveva dato vita ad un soda;lizio artistico, battezzato dalla critica "i tre dell'astrattismo”. Nel 1974 si trasferì a Milano, dove sarebbe rimasto fino al 2004. Fra il 1980 e il 1990, quando il suo linguaggio ...
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Storico e critico d'arte italiano (Torino 1909 - Roma 1992). Il suo pensiero, strettamente razionale, ha spaziato dall'arte antica a quella contemporanea (tra le opere, Borromini, 1951; Man Ray, 1970; [...] redatti per l'Istituto dell'Enciclopedia Italiana: Maniera e manierismo (Enciclopedia Italiana, vol. XXII, 1934, p. 126); Astrattismo (Enciclopedia Italiana - III Appendice, 1961, pp. 163-164); Arte (Enciclopedia del Novecento, vol. I, 1975, pp. 255 ...
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GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] a S. Mallarmé, si avviò il recupero, in un primo tempo allusivo e indiretto, della figuratività, nell'intento di trasformare i "feticci" astratti in "emblemi" di un'araldica che guardava al barocco e al gusto art nouveau (A. G., 1979, p. 20).
I due ...
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astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....
astrattista
s. m. e f. e agg. [der. di astratto] (pl. m. -i). – Seguace o fautore dell’astrattismo in arte: un a. famoso; gli a. americani; un pittore, uno scultore a.; correnti a.; il movimento a. del Blaue Reiter.