VERNA, Claudio
Rosalba Zuccaro
Pittore, nato a Guardiagrele (Chieti) il 24 settembre 1937. Dopo alcuni anni trascorsi in Umbria, soprattutto a Foligno ove frequentò il liceo scientifico, nel 1957 si [...] stesso periodo risale la sua formazione artistica: oltre a frequenti viaggi di studio instaurò proficui rapporti con esponenti dell'"astrattismo classico'' e con i pittori coetanei L. Baldi, M. Fallani, R. Guarneri e P. Masi, con i quali espose ...
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Nerdrum, Odd
Nerdrum, Odd. – Artista norvegese (n. Helsingborg 1944). Esponente di punta della figurazione contemporanea norvegese, guarda alla grande pittura seicentesca, da Rembrandt a Caravaggio, [...] dalla forte impronta nordica. N. sembra volersi opporre all’arte contemporanea in generale, ma in particolare all’astrattismo e al concettualismo, diventando una sorta di paladino del ‘mestiere’ e della tradizione. Studia alla Kunstakademiet di ...
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Pittore (Jaroměř, Boemia Orient., 1891 - Parigi 1971). Studiò alla Scuola di belle arti di Praga, seguendo anche corsi di geodesia astronomica presso il Politecnico; dal 1922 si stabilì in Francia, assumendone [...] ). Dopo un periodo d'inattività (1939-49), la sua ricerca si volse a una dissoluzione progressiva della forma, spesso con esiti di astrattismo lirico e materico (Estasi antica, 1958, Rouen, Musée des beaux-arts; Fiume sotterraneo, 1970, coll. priv.). ...
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Pittore, scultore e poeta, nato a Strasburgo nel 1887. Ha studiato a Weimar e a Parigi. A Monaco, nel 1912, collaborò a Der Blaue Reiter, con V. Kandinskij; e nel 1916 a Zurigo, con Tristan Tzara e Hugo [...] mai contradditoria; originale e spericolato inventore di miti e ideologie figurative, egli ha rasentato tutte le correnti, dall'astrattismo al cubismo, determinandone a volte il corso e lo sviluppo. La poetica primitivista ha trovato nell'A. il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] in questa disattenzione per gli sviluppi del diritto dell’epoca vi era sia una componente culturale (l’astrattismo proprio dell'impostazione concettualistica e dogmatica), sia una componente politica (il rifiuto delle istituzioni del fascismo, nella ...
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SCHÖFFER, Nicolas
Giovanna Casadei
Pittore e scultore ungherese, nato a Kalocsa il 6 settembre 1912. Rappresentante tra i più significativi dell'arte cinetica, ha contribuito al superamento delle classificazioni [...] , ispirati al costruttivismo russo, al razionalismo del Bauhaus e soprattutto a Mondrian, s'inseriscono nella corrente dell'astrattismo geometrico internazionale. Nel dopoguerra si dedica alla scultura, sviluppando il "vuoto attivo" di Gabo e Pevsner ...
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Weischer, Matthias
Weischer, Matthias. – Artista tedesco (n. Rheine 1973). Ha studiato pittura e nel 2003 ha conseguito il master in arts alla Hochschule für Grafik und Buchkunst di Lipsia; nel 2002 [...] e sperimentazioni su carta), da lui definite 'sperimentazioni illusorie', sono una sintesi tra figurativismo e astrattismo in cui le regole prospettiche e architettoniche vengono del tutto ribaltate con effetti percettivi destabilizzanti; si ...
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Amer, Ghada
῾Amer, Ghada. – Artista egiziana (n. Il Cairo 1963). Trasferitasi in Francia con la famiglia nel 1974, ha studiato all’Accademia di belle arti di Villa Ariston (Nizza) e all’Institut des [...] e legata alla tradizione reinterpretata però con uno stile fumettistico, seriale, con chiari richiami alla pop art e all’astrattismo. Tutta la sua opera è incentrata sulla condizione femminile: i primi lavori ritraggono donne impegnate in attività ...
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SCHNEIDER, Gérard
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Pittore svizzero, nato a Sainte Croix il 28 aprile 1896. Trasferitosi nel 1916 a Parigi, vi frequenta le scuole di Belle Arti e di Arti decorative, iniziando [...] le suggestioni derivate da movimenti artistici diversi, secondo tappe successive, che trovarono la loro logica conclusione nell'astrattismo, cui approdò negli anni 1944-45, e a cui è rimasto fedele. Componente fondamentale della sua pittura ...
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Sitte, Willi (propr. Wilhelm). – Pittore e grafico tedesco (Kratzau, Repubblica Ceca, 1921 - Halle 2013). Tra i massimi esponenti della corrente del realismo socialista nella Repubblica Democratica Tedesca, [...] al fianco dei partigiani, la sua opera ne testimonia il percorso complesso e conflittuale: muovendosi tra figurativismo e astrattismo, S. ha ritratto con cupo e sanguigno realismo soggetti connessi con la guerra e l’ideologia politica, trattando ...
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astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....
astrattista
s. m. e f. e agg. [der. di astratto] (pl. m. -i). – Seguace o fautore dell’astrattismo in arte: un a. famoso; gli a. americani; un pittore, uno scultore a.; correnti a.; il movimento a. del Blaue Reiter.