Logica come scienza del concetto puro
Michele Maggi
Il concetto
La Logica come scienza del concetto puro (d’ora in poi Logica) esce nel 1909 quale seconda parte della Filosofia come scienza dello spirito, [...] a un miglior concetto:
Sì, queste e altre cose noi sappiamo, che i vecchi pensatori, vindici della individualità contro l’astratto universale non sapevano e non vedevano, e noi stessi in un primo tempo non vedevamo, e non c’importava vedere, perché ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] rivela nuove visioni a cui i miti non offrono che dei pretesti». Una frase dei Carnets di Moreau: «Esiste un al di là astratto che trasporta lo spirito e l'anima nei domini sacri e rari dell'immaginario» ha potuto essere volta a pezza d'appoggio per ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] . Cochin. Per quest'ultimo la dittatura giacobina rappresenta l'ascesa al potere dell'homo ideologicus, nutrito dell'astrattismo roussoiano e quindi artefice di una violenza che parte dalla presunzione dell'ideologia e perviene alla pratica criminale ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] maggior determinazione la pittura, seguendo un itinerario che dal realismo magico lo portò a sperimentare forme di astrattismo lirico.
Sembrò anche avviare una sorta di lento ripensamento della propria collocazione politica: cominciò con il ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] "liquidato tutte le bizzarrie e le improvvisazioni che da almeno due secoli inquinavano le tipografie" e precorso il moderno astrattismo grafico e la tendenza attuale a "riportare la tipografia alla sua vera natura geometrica". Ciò spiega la fortuna ...
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Croce, Gentile, le scienze
Stefano Zappoli
Un giudizio via via consolidatosi dopo il 1945 vuole che Croce e Gentile, e più in generale l’idealismo italiano, abbiano mantenuto un atteggiamento in qualche [...] ciò che soprattutto era: una rivendicazione della serietà del pensiero logico, di fronte non solo all’empirismo e all’astrattismo, ma anche alle dottrine intuizionistiche, e a tutte le altre, allora assai poderose, che travolgevano col positivismo, a ...
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Polibio
Carlo Varotti
La vita e l’opera
Nato a Megalopoli, in Arcadia, in una data compresa tra il 206 e il 198 a.C. e morto tra il 124 e il 116 a.C., P. apparteneva a una cospicua famiglia (il padre, [...] uno: non a caso la distinzione tra mònarchos e basilèus, uno dei molti tratti che connotano in senso astratto lo schema polibiano, viene lasciata cadere nella parafrasi machiavelliana, che parla solo di un ritorno, dopo la degenerazione democratica ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] con il lavoro sottile dell'arrangiatore, così come la cromolitografia o le fabbriche di tessuti stampati volgarizzeranno l'astrattismo geometrico.
L'arte (?), o almeno quella che i ministeri della cultura intendono con questo nome, viene a trovarsi ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] Road (1937-39) con W. Coldstream, G. Bell e V. Pasmore, che sarà uno dei più significativi esponenti della corrente astratta. L’angoscia esistenziale che permea i dipinti di Bacon si esprime con uno spietato e introspettivo realismo in L. Freud.
Una ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] fondono tradizione europea e tradizione locale (stile di Ajaṇṭā e miniatura Pahāri). Dagli anni 1970 si sono sviluppate correnti idealistiche astratte, che hanno tra i maggiori esponenti R. Naidu, K.J. Paniker, P. Gopinath e P. Kolte, gli ultimi due ...
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astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....
astrattista
s. m. e f. e agg. [der. di astratto] (pl. m. -i). – Seguace o fautore dell’astrattismo in arte: un a. famoso; gli a. americani; un pittore, uno scultore a.; correnti a.; il movimento a. del Blaue Reiter.