FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] ne recensì il libro sull'Alfieri, riconoscendovi una ispirazione idealmente autobiografica, che liberava il grande astigiano dall'astrattezza del mito, facendone persona viva, quale avevano sentito i giacobini italiani, il Foscolo, i Piemontesi del ...
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Donazioni indirette
Marco Martino
Le Sezioni Unite hanno ritenuto che il trasferimento per spirito di liberalità di strumenti finanziari dal conto di deposito titoli del beneficiante a quello del beneficiario [...] forma in ragione di una considerazione per così dire “globale” dell’operazione realizzata: lungi dall’arrestarsi all’astrattezza (“neutralità”, secondo l’espressione prediletta dalle S.U.) del trasferimento dei titoli sul conto del beneficiario (con ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] di direzione della Riforma sociale.
In questi anni il pensiero economico dello J. andò acquisendo natura di maggiore astrattezza e generalizzazione, sviluppando il rapporto con la metodologia della statistica e delle scienze sociali. Un punto di ...
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Iperonimo (dal gr. ypér «sopra» e ónoma «nome») è un termine tecnico, coniato da Lyons (1963; per una parziale revisione, cfr. Lyons 1977) per indicare una parola dal significato più ampio di quello di [...] di ogni giorno perché coprono la molteplicità di referenti particolari, soddisfacendo al tempo stesso quell’esigenza di astrattezza e genericità che è la richiesta in varie situazioni comunicative.
Mancati parallelismi si hanno anche nel confronto ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] ). Gli u., inoltre, avendo le caratteristiche proprie della norma giuridica, devono rivestire il carattere della generalità e astrattezza, anche se operanti in una zona determinata. Una tipologia di u. che differisce da quella normativa è l ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] della coalizione vincente. Si affrontò il tema della crisi della legge, che aveva perduto i caratteri dell'astrattezza e della generalità per assumere quelli del provvedimento congiunturale e casistico, quando non apprestato per gruppi o persone ...
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di Massimo Zaccheo
Il neologismo cartolarizzazione designa, ellitticamente, una tecnica finanziaria, emersa nel mondo anglosassone, nota come securitization. Tale tecnica permette di smobilizzare poste [...]
La separazione dei rapporti, cartolare e sostantivo, rende il primo autonomo rispetto al secondo in virtù dell'astrattezza del titolo e dell'incorporazione del diritto nel documento. Il neologismo cartolarizzazione ipostatizza proprio questo profilo ...
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SANTILLANA, Íñigo López de Mendoza, marchese de
Salvatore Battaglia
Poeta spagnolo, nato a Carrión de los Condes il 19 agosto 1398, morto a Guadalajara il 25 marzo 1458. Figlio di Diego Hurtado de Mendoza, [...] Villena, l'apologia del morto e l'esaltazione degli uomini dotti e dei poeti rimangono impacciate da una generica astrattezza, che non riesce a fermare l'individualità umana e artistica. Il Doctrinal de privados, aspra satira della vita morale ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] über Feuerbach e dall'affermazione più radicale dell'unità di teoria e prassi che consente di liberare l'utopia dall'astrattezza in cui per secoli è rimasta, poichè le condizioni storico-sociali ancora non consentivano di coglierne e realizzarne la ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] in quei medesimi anni egli era venuto facendo su Hegel, che aveva spogliato di ogni sistematizzazione, di ogni scansione, di ogni ‛astrattezza', ‟per un nuovo e più alto eraclitismo". Ne era venuto fuori un Hegel in cui ‟lo spirito e la sua storia ...
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astrattezza
astrattézza s. f. [der. di astratto]. – Qualità di ciò che è astratto: a. di un negozio giuridico, di un concetto, di un pensiero filosofico, di un ragionamento.
letterato1
letterato1 (ant. litterato) s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. litteratus, der. di littĕra «lettera»]. – 1. Chi si dedica attivamente allo studio della letteratura e svolge abitualmente o professionalmente attività letteraria (come...