Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] che il soffitto era rilucente di dorature sia all'esterno che all'interno; esso era probabilmente a cassettoni, decorato con astragali, rosette, foglie di acanto; il legno impiegato era il cipresso. Del medesimo legno erano le porte: quella interna a ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] . Agli uomini si offrivano vasi da bere e strigili (ma non armi); alle donne cosmetici e gioielli; ai bambini astragali e giocattoli. Le figurine di terracotta tuttavia erano deposte in molte tombe senza una apparente relazione con il sesso o il ...
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LATONA (Λητω, Λατώ, etrusco Letun)
H. Sichtermann
L., figlia del titano Koios e della titana Phoibe, è nota nella mitologia greca specie come madre di Apollo e di Artemide.
In origine era certamente [...] da Alexandros di Atene nel museo di Napoli, che riproduce il dissidio sorto tra le giovani; L. e Niobe al gioco degli astragali e la riconciliazione tentata da Phoibe. Anche se i tentativi di derivare quest'opera da un originale del sec. V a. C ...
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Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini.
La fabbrica che per tutta la sua lunga attività conservò sempre ed indicò in marca il nome di [...] o meno; appaiono le danzatrici con kalathìskos, Nikai arcaizzanti, figure alate che suonano, ritte o sedute, le giocatrici di astragali, i satiri tauroctoni, quelli con otre e phiàle o vendemmianti, ecc.
Fra gli episodî introdotti nelle fasi seriori ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (᾿Akrãcaq, Agràgas, Agragēntum, Agrigēntum)
L. Rocchetti
P. Mingazzini
P. Mingazzini
L. Rocchetti
Città greca della Sicilia sud-occidentale, [...] . V; il secondo è fornito di una trabeazione assai ornata e complessa, composta di fasce di ovoli rilevati, di astragali e rosette, che è dubbio se appartenga a una ricostruzione romana, o se piuttosto debba essere attribuita all'adiacente edificio ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] : VI-IV sec. a. C.), al Niger Lapis nel Foro Romano (vasetti, pesi, idoletti arcaici di bronzo, dadi, astragali dentro uno strato con residui di sacrificio), nel pozzo repubblicano di Vesta (statuette, fibule, vasetti e ciotolette), nella cella del ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] un kỳma dorico sopra un kỳma ionico; le sagome della faccia esterna recano una decorazione plastica con foglie, ovuli ed astragali. Un'assisa sagomata al disopra di un architrave liscio si ritrova nell'enneastilo e nell'Athenaion di Posidonia, nel ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] marmorei (5 da Ercolano, 1 da Pompei) dei quali se il più famoso è quello cosiddetto delle Giocatrici di astragali firmato da Alexandros ateniese, più stilisticamente vicino ai grandi modelli cui s'ispira appare il monocromo della Lotta del Centauro ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] tre ramoscelli di mirto (?), nella sinistra una coppa colma di frutta. Appoggiata alla spalla ha la frusta o flagello con astragali. Nel campo della stele si vedono i crotali, il tamburello, un flauto diritto ed uno curvo, la cista mistica, alludenti ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] monete tra cui quelle battute da Alessandro, Lisimaco, Demetrio, Antioco, Nicomede di Bitinia, ecc.;
livello III, poco consistente (due astragali con i nomi di Achille ed Ettore);
livello IV, corrisponde alla città: greco-frigia del tardo IV sec. e ...
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astragalico
astragàlico agg. [der. di astragalo] (pl. m. -ci). – In anatomia, dell’astragalo, relativo all’astragalo: troclea a., maschio astragalico (v. troclea, n. 2 e maschio, n. 3 b).
astragalo
astràgalo s. m. [dal lat. astragălus, gr. ἀστράγαλος]. – 1. a. In anatomia, osso breve del tarso, di forma irregolarmente cuboidea, che si articola con la tibia e il perone, il calcagno e lo scafoide. b. Specie di dado ricavato dall’astragalo...