STALINGRAD (A. T., 66-67)
Giorgio Pullè
Città della Russia europea meridionale, già detta Caricyn, sorta sulla sponda destra del Volga là dove il grande fiume volgendo con un accentuato mutamento di [...] laghi di Elton e di Baskunčak, l'uno e l'altro famosi per i sali che si ricavano dalle loro acque. Da Stalingrad ad Astrachan, l'ultimo tratto del corso del Volga, che qui si divide in varî rami fra i quali il più importante, oltre al ramo principale ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] di quasi 8 per la Pečora a Pustozersk; sul Volga si va da oltre 5 mesi e mezzo nel suo corso superiore a poco più di tre ad Astrachan; 31/2 mesi è chiuso il Don alla foce, 41/2 la Daugava, in media; 5 la Neva e l'Ural a Oremburgo; 61/2 la Dvina ...
Leggi Tutto
KOZLOV (A. T., 69-70)
Giorgio Pullè
Città della Russia centrale, situata nella provincia di Tambov, lungo la sponda del Lesnoj Voronež (bacino del Don), quasi al centro della fertilissima zona delle [...] terre nere. A queste, oltre che al fatto di trovarsi lungo la principale via di comunicazione per il basso Volga e Astrachan e di essere capolinea della navigazione lungo il corso del Don, Kozlov deve il suo rapido sviluppo e la notevole importanza ...
Leggi Tutto
VOLYNSKIJ, Artemij Petrovič
Antonij Vasiljevic Florovskij
Uomo di stato russo nato nel 1689, morto il 27 luglio 1740. Iniziò la sua attività diplomatica ancora sotto Pietro il Grande; sviluppò particolarmente [...] e la Persia, fu a Costantinopoli e nel 1718 conchiuse un accordo commerciale con la Persia. Svolse poi attività amministrativa ad Astrachan′ e Kazan′, ma varî abusi da lui compiuti ebbero per conseguenza di troncare la sua carriera. Con la salita al ...
Leggi Tutto
Nel 1943, dopo la disfatta germanica a Stalingrado, fu soppressa la Repubblica autonoma dei Calmucchi, e il suo territorio (74.200 kmq., 220.700 ab.), situato, peraltro, completamente fuori della Caucasia, [...] fu suddiviso tra il territorio (kraj) di Stavropol′ e le regioni (oblast′) di Stalingrado, di Rostov e di Astrachan, quest'ultima di nuova formazione.
Nello stesso anno fu soppresso il Territorio autonomo dei Karaciai (9900 kmq., 149.900 ab.), la sua ...
Leggi Tutto
Capo (Zimoevskaja sul Don 1630 circa - Mosca 1671) dei Cosacchi del Don, compì diverse missioni diplomatiche presso i Calmucchi, e militari contro i Turchi e la Crimea. Nel 1667 organizzò una banda di [...] Mar Caspio depredando e impedendo il commercio con la Persia. Si impadronì di alcune città della Russia sud-orientale (Astrachan´, Saratov, Samara) incitando il popolo e i contadini alla rivolta contro i boiari. Sconfitto in battaglia presso Simbirsk ...
Leggi Tutto
Il territorio abitato dai Calmucchi, disteso dalla riva destra del basso Volga fino ai due Manic, fu organizzato in regione autonoma (AO) nel settembre 1920 ed elevato nell'ottobre 1935 a repubblica autonoma [...] le confinanti unità amministrative, il Krai (territorio) di Stavropol, le regioni autonome di Stalingrado, di Rostov e di Astrachan, quest'ultima di nuova creazione. Nella soppressa repubblica (74.200 kmq. con 221.000 ab.) i Calmucchi rappresentavano ...
Leggi Tutto
KAZAKISTAN (A. T., 103-104)
Giorgio PULLE'
Giorgio VERNADSKIJ
Repubblica sovietica socialista autonoma dei Kazaki, antico territorio delle Steppe dei Kirghisi (Asia russa). Ha una superficie di 2.814.600 [...] cinese a E.; dalle repubbliche dei Kirghisi, dell'Uzbekistan e del Turkmenistan a S.; dalle provincie di Samara, Stalingrad e Astrachan′ e dal Mar Caspio a O. Tutta la zona occidentale e sud-occidentale è costituita da terreni desertici o da steppe ...
Leggi Tutto
VOLGA (A. T., 66-67, 69-70 e 73-74)
Giorgio Pullè
Il Volga è il maggior fiume d'Europa, il cui corso si svolge per intero attraverso la parte centro-settentrionale e orientale della grande pianura russa. [...] lungo il corso inferiore gravitava la potenza del regno dell'Orda d'Oro e più tardi si affermò l'altro khānato tataro d'Astrachan′. Sul finire del Medioevo si accese sulle sue rive la lotta fra gli zar, che ne ambivano la conquista, e le bande di ...
Leggi Tutto
Ministro dello zar Ivan IV (n. tra il 1510 e il 1520 - m. Dorpat, od. Tartu, 1560). Divenuto ministro (1547, dopo i tumulti popolari e l'incendio di Mosca), con l'arciprete Silvestro istituì un governo [...] un potere sempre più vasto; in politica estera propugnò l'espansione a Oriente (conquista dei canati di Kazan′ e di Astrachan′). La avversione della zarina Anastasia e della sua famiglia (Zacharin, poi Romanov) e gl'insuccessi contro la Polonia e l ...
Leggi Tutto
blodite
blödite ‹bled-› s. f. [dal nome del chimico e mineralogista ted. C. A. Blöde († 1820)]. – Minerale monoclino, solfato idrato di sodio e magnesio, incolore o colorato in azzurro verdastro, con lucentezza vitrea; si rinviene, in bei...
astrakan
àstrakan (o astrakàn; anche àstracan o astracàn) s. m. – 1. Pelliccia pregiata, così chiamata dal nome della città russa di Astrachan′ (scritto anche Astrakan), con pelame nero, lucido, profondo, ottenuta da agnelli (di razza caracùl)...