CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] Vico, partecipando, il 28 giugno del 1672, alla solenne tornata in onore del viceré marchese d'Astorga, il quale si era appena insediato.
Proprio contro l'Astorga il C. ottenne il suo primo importante incarico pubblico, che valse a creargli un legame ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] Mariae Tractatus sive Compendium Virginei Honoris (I. G. I., V, n. 9895; ed. successiva in P. Alva y Astorga, Radii solis zeli seraphici coeli veritatis, Lovanii 1666), polemica risposta al testo macolista del domenicano Vincenzo Bandeli, Libellus ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] del cardinale Azzolini e del suo squadrone volante, essa fallì per il veto opposto di sua iniziativa dall'ambasciatore spagnolo Astorga. A nulla valsero le garanzie incondizionate che egli offrì alla Spagna: una smentita della corte di Madrid, che in ...
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