CASTELLANO (da Castello), Alberto
Marco Palma
Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello da cui prese il nome, verosimilmente intorno alla metà del sec. XV. Verso il 1470 dovette vestire l'abito domenicano, [...] Superbi, Trionfo glorioso d'heroi illustri... dell'inclita... Città di Venetia, [Venezia 1629], III, p. 4; P. de Alva y Astorga, Bibliotheca Virginalis, I, Matriti 1648, pp. 752-761; I. Marracci, Bibliotheca Mariana, I, Romae 1648, p. 25; M. Zeiller ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] del cardinale Azzolini e del suo squadrone volante, essa fallì per il veto opposto di sua iniziativa dall'ambasciatore spagnolo Astorga. A nulla valsero le garanzie incondizionate che egli offrì alla Spagna: una smentita della corte di Madrid, che in ...
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FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] imperiale a Roma marchese A. de Aguilar scrisse a Carlo V che non si poteva rifiutare alla F. il vescovato di Astorga, richiesto per il figlio Guido Ascanio. La sua devozione alla causa imperiale era nota e un rifiuto poteva costare caro. "Avarissima ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] deposizioni e documenti ed esaminando le imputazioni dei precedenti processi formati a Madrid, dall'arcivescovo di Toledo, Diego de Astorga, e a Piacenza, dal vescovo Giorgio Barni. Il C. non doveva però portare a termine l'incarico, perché nel ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] tra il cardinale vescovo di Albano e la chiesa romana di SS. Stefano e Lorenzo; tra lo scolastico e l'arcidiacono di Astorga; tra le monache di Andecy (diocesi di Châlons-sur-Marne) e l'abate di Molesme.
Nonostante l'età avanzata nell'autunno del ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] nata la prima figlia, Sofia Jacobina Maria, battezzata il 9 maggio 1712 in S. Stefano, alla presenza di E. G. C. Astorga, che sostituì il padrino.
Durante la sua assenza il musicista continuò a inviare cantate al principe Ruspoli: ventitré nel 1711 ...
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RICCARDI, Niccolo
Marco Cavarzere
RICCARDI, Niccolò. – Nacque nel 1585 a Genova, dove frequentò il locale collegio gesuitico.
Nel 1597 si trasferì con i genitori in Spagna; qui continuò gli studi all’Università [...] apostolica Vaticana, Barb. lat., 296. Forse, il ms. segnalato da Firpo è lo stesso visto da Pedro de Alva y Astorga nella biblioteca di Francesco Barberini, di cui parla nel suo Sol veritatis […] pro candida aurora Maria in suo conceptionis ortu ...
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MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] alterna studi, talvolta pionieristici, su autori del passato (G. Pierluigi da Palestrina, Orlando di Lasso (Roland de Lassus), E. Astorga, A. Corelli) ad altri su autori coevi o viventi (Rossini, S. Viganò, Haydn), così che lo sguardo sulla musica ...
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