Attrice cinematografica italiana (n. Viareggio 1946). Ha esordito giovanissima (Il federale, 1961); attrice di naturale espressività, ha lavorato in generi diversi, diretta da autori prestigiosi come P. [...] 2011), Il crimine non va in pensione (2017), A casa tutti bene (2018), Brave ragazze (2019) Lei mi parla ancora (2021), Astolfo (2022) e Parthenope (2024), cimentandosi inoltre per la prima volta nella regia con Christine (2009), di cui è stata anche ...
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Nell’ordinamento feudale, dall’uso originario della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per comunicargli il venir meno del servizio feudale, termine usato in vari significati, tutti comunque [...] romanum aveva privilegiato le res sacrae et religiosae, essa fu favorita dalle disposizioni dei re longobardi Liutprando e Astolfo sui beni a favore dell’anima e sul divieto di permuta dei beni ecclesiastici, nonché dalle donazioni accumulate dalla ...
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DALLE DONNE (a Donnis, a Mulieribus), Sebastiano
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona nella prima metà del secolo XVI. Il "Christophorus librarius a Mulieribus" documentato nel 1545 a Verona nella contrada [...] . Tra il 1546e il '57cessò ogni attività tipografica ed i pochissimi titoli prodotti da Andrea Camaccioli, Paolo Ravagnano e Astolfo De Grandis nel 1560-61 appaiono più episodi isolati ed arcaizzanti che sintomi di ripresa. A questi anni appartiene ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] potuto riprendere la città con l'aiuto dei venetici. Quell'aiuto era però mancato - per quanto ne sappiamo - al tempo di Astolfo. E viene in mente come proprio in quel giro di anni e con quel sovrano si fosse avuta la "largitio" che riconosceva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta longobarda in Italia
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Longobardi, divisi tra il regno in Italia settentrionale [...] a quello espresso nel Tempietto. Si tratta dell’altare di Ratchis che prende il nome dal duca Ratchis, fratello di Astolfo, citato nella lunga iscrizione incisa in margine alle lastre di cui è composto. Presenta raffigurazioni su tutte e quattro le ...
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AMBROGIO
Paolo Bertolini
Nato, per quanto si può congetturare dal suo epitaffio, intorno al 693, fu "primicerius notariorum", cioè capo del collegio dei sette notai regionari, sotto i pontificati di [...] ad ottenere la restituzione alla sancta respublica di alcuni territori, fra cui Cesena. Qualche anno dopo, quando il re Astolfo, succeduto a Rachis sul trono longobardo, dopo aver conquistato Ravenna, l'Esarcato e la Pentapoli (751), aveva iniziato ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] esarcato, il quale alla morte del re (744) era ridotto alle città di Ravenna, Forlì, Forlimpopoli e Comacchio. Nel 751 Astolfo riprese la conquista, e questa volta la caduta di Ravenna annunziò anche la fine del dominio bizantino in Italia. Il grande ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre il poema cavalleresco di tradizione ariostesca continua a riscuotere un largo [...] altri letterati si dedicano a continuare le avventure degli eroi dell’Orlando furioso. Accanto ai molti cantori di Astolfo innamorato o di Rinaldo furioso, vanno ricordati Ludovico Dolce che nelle Prime imprese del conte Orlando, pubblicato postumo ...
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Michele I, Imperatore d'Oriente
Ugolino Nicolini
Della famiglia greca Rangabe, successe sul trono al genero Niceforo I dall'811 all'813.
Per la maldestra condotta verso iconoclasti e iconoduli dispiacque [...] vari errori e imprecisioni possono ravvisarsi nel brano dantesco, come la ‛ iniuria ' inflitta dai Longobardi alla Chiesa già con Astolfo (749-754), prima quindi che Adriano I si rivolgesse ai Franchi, l'incoronazione di Carlomagno fatta da Leone III ...
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GUARNIERI, Flaminio
Luigi Matt
Nacque a Osimo, presso Ancona, nel maggio del 1541 da Marcantonio, di antica famiglia notarile, e da Cleofe Travaglini. Le notizie certe sulla sua vita sono molto scarse [...] , che si concretizzarono nella composizione di alcune operette, stampate tutte da editori marchigiani. Nel 1569 uscirono a Osimo, presso Astolfo de Grandi, due egloghe pastorali, il Mago e la Nova Arcadia. Seguì, nel 1576, una Canzone all'ill.ma ...
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irto
agg. [dal lat. hirtus, forse affine a hirsutus «irsuto»]. – 1. Ispido e ritto, quasi pungente, detto dei peli: capelli, baffi i., barba i.; l’elmo ... il cui cimiero Era pur di cavallo un’i. coda (Caro). Per analogia: rami i., di un albero;...
tuttavolta
tuttavòlta (o 'tutta vòlta') avv. e cong. [comp. di tutta e volta1, nel sign. 3 c], ant. – Tuttavia (nei varî sign. e usi di questo sinon.): Astolfo il corno tuttavolta suona (Ariosto), lo suona continuamente, senza interruzione;...