GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] Vicentino allora pertinente alla diocesi patavina.
Era questo un territorio che si estendeva, incuneandosi tra le vallate dell'Astico e del Brenta, lungo la fascia pedemontana tra Cogollo, Breganze e Marostica e si congiungeva ad altre parrocchie ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] della cittadina fosse appunto la sua stessa posizione topografica, in un'area che vedeva la confluenza dell'antico corso dell'Astico (il suo alvo fu occupato in seguito dal Bacchiglione, dopo la deviazione della fine del XII sec.) con il Retrone ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] s. m., si elevano, coperti di boschi e di pascoli magri, a Cima di Posta (m. 2200) e al Pasubio (m. 2236).
Fra l'Astico e il Brenta, che rappresentano i solchi più brevi di penetrazione fra la Val d'Adige e la pianura veneta orientale, si erge ricco ...
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SPERANZA, Giovanni
Andrea Polati
(de’ Vajenti). – Figlio naturale dell’orefice Battista Vajenti e di una serva, Caterina da Zara, nacque a Vicenza intorno al 1470 con il nome di Giovanni Speranza. La [...] Madonna col Bambino e i ss. Giorgio, Martino, Antonio abate e Sebastiano per la chiesa di S. Giorgio a Velo d’Astico (Vicenza), dove tuttora si conserva. Questa ancona, firmata «Jo. Sperantie de Vagentibus me pinxit», pur derivando dalle grandi pale ...
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BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] stato clericale di cui non osservava più la disciplina, il B. convocò un sinodo per regolare l'uso dell'abito ecclesi.astico, la presenza dei pievani e titolati alla cattedrale, e anche per reprimere i bagordi che accadevano in occasione delle messe ...
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VERLA, Francesco
Andrea Polati
– Nacque in una data compresa tra il 1470 e il 1474 da tale Bernardino, un calzolaio originario di Villaverla, vicino a Vicenza, mentre della madre non si conosce il nome.
Queste [...] in trono tra i ss. Antonio abate e Domenico (o Pietro martire) per la chiesa dei Ss. Martino e Giorgio a Velo d’Astico (Vicenza), la cui matrice peruginesca emerge dal confronto con La Sacra Parentela (1502 circa) di Vannucci già in S. Maria degli ...
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MIRA, Giovanni
Luigi Vergallo
– Nacque a Milano il 1° giugno 1891 da Francesco, commerciante serico, membro di una famiglia dell’agiata borghesia milanese, e da Eva Gorra. Dal 1° ott. 1897 fino ai tredici [...] di fanteria di Novara.
Entrata l’Italia in guerra, fu inizialmente impegnato nel guarnire le trincee scavate sul versante dell’Astico, in attesa del primo scontro contro gli Austriaci che avvenne nell’agosto sul monte Coston; nella zona, partecipando ...
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SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d'Aosta
Nicola Labanca
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d’Aosta. – Amedeo Umberto Lorenzo Marco Paolo Isabella Luigi Filippo Maria Giuseppe Giovanni di Savoia nacque il 21 [...] , Sabotino, Vodice, Hermada) e in quello – in generale più tranquillo dal punto di vista bellico – di Asiago (Val d’Astico, Monte Cengio); infine – dopo la rotta di Caporetto dell’ottobre-novembre 1917 – venne spostato in una zona più sicura, presso ...
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BRUSATI, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Milano il 3 luglio 1850 da Giuseppe e da Teresa Aman, la sua vocazione militare maturò negli anni di tensione e di speranza per il raggiungimento della libertà [...] però, l'insufficienza di mezzi determinò il fallimento di nuovi attacchi ai forti austriaci che presidiavano la testata dell'Astico; e il 29 agosto Cadorna richiamava l'armata al suo compito difensivo. Il B. non rinunciava ugualmente alle operazioni ...
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PADOVA (XXV, p. 887)
La città è situata a 14 m. s. m. In questi ultimi anni è proseguita intensa l'opera di rinnovamento della città con la creazione di nuove piazze fra le quali importanti quella IX [...] di Padova (che ora serve anche Abano) è alimentato con una conduttura lunga 45 km. da falde di sottosuolo dipendenti dall'Astico (presso Dueville; Vicenza). Numerose ma piccole sorgenti si hanno nella zona dei Colli Euganei; da alcune di queste sono ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...