In petrografia, miscela complessa naturale, essenzialmente liquida, ad alta temperatura, costituita in prevalenza da fusi silicatici che contengono disciolti nella loro massa quantità variabili di gas [...] sperimentale nonché le considerazioni di natura geologica, tettonica e geofisica indicano che il m. trae la sua origine nell’astenosfera dove il materiale allo stato solido, in seguito a un processo di fusione parziale, produce un fuso in grado ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] . Questa osservazione indica che la litosfera è scollata rispetto al mantello sottostante in accordo con il fatto che il mantello astenosferico, o canale a bassa velocità, tra i 100 e 400 km di profondità e sede dello scollamento della litosfera, è ...
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tettonica Ramo delle scienze della Terra che ha per oggetto lo studio della dinamica delle deformazioni alla superficie del pianeta. Nel senso più ampio del termine, comprende sia lo studio delle grandi [...] fra loro e in movimento relativo l’una rispetto all’altra; esse si spostano sulla sottostante zona plastica, l’astenosfera, da cui sono scollate, attraverso un canale a bassa velocità delle onde sismiche, il quale contiene una piccola percentuale ...
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dorsali oceaniche
Carlo Doglioni
Fabrizio Innocenti
Strutture create dove due placche si allontanano e il sottostante mantello astenosferico risale depressurizzandosi in condizioni semiadiabatiche. [...] di subduzione. Le dorsali oceaniche sono strutture mobili al di sopra del mantello, anche loro scollate rispetto all’astenosfera sottostante, e costituiscono le zone di produzione di nuova crosta oceanica che copre circa due terzi della superficie ...
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sismologia Parte della geofisica che studia i fenomeni sismici. È nata sul finire del 19° sec. e si è successivamente sviluppata secondo 4 principali direzioni: ricerca sulle modalità di propagazione delle [...] Lo studio dell’interno della Terra è dunque strettamente connesso con quello dei terremoti: ciò riguarda in particolare l’astenosfera. Per questo motivo le proprietà reologiche hanno assunto una grande importanza in s. e l’ambito tradizionale della s ...
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Vulcani
Paolo Gasparini
Un vulcano è una struttura morfologica formatasi intorno a una frattura attraverso la quale i magmi giungono alla superficie della Terra. I magmi sono fluidi multifase ad alta [...] sono chiamate pennacchi caldi (hot plume), a causa della loro forma lunga e sottile. I punti caldi sono fissi nell'astenosfera e costituiscono in pratica delle zone di accumulo di magma che, a causa della minore densità, tende a risalire verso la ...
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punti caldi
Carlo Doglioni
Fabrizio Innocenti
Aree della superficie terrestre dove vi è una sovraproduzione magmatica, per lo più di composizione basaltica. Queste zone possono essere localizzate sia [...] indicatori cinematici delle placche perché interpretate come sorgenti mantelliche localizzate al di sotto del piano di scollamento astenosferico su cui la litosfera si muove. Questi punti caldi (o hotspots) hanno permesso la creazione di un ...
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Terremoti. Aspetti generali
Rodolfo Console
Il termine terremoto è usato sia nel suo significato letterale di movimento del suolo prodotto sulla superficie terrestre da cause a essa interne, sia con [...] . Tale energia motrice è individuata nei moti convettivi della parte calda e plastica della Terra, chiamata astenosfera, per effetto del riscaldamento prodotto dal decadimento degli elementi radioattivi. Le superfici di distacco sulle quali ...
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vulcano Struttura morfologica formatasi intorno a una fenditura della crosta terrestre, attraverso la quale si ha la fuoriuscita di materiale profondo, generalmente ad alta temperatura, costituito da [...] sono chiamate pennacchi caldi (hot plumes), a causa della loro forma, lunga e sottile. I punti caldi sono fissi nell’astenosfera e costituiscono in pratica delle zone di accumulo di magma che, a causa della minore densità, tende a risalire verso la ...
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OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157; App. II, 11, p. 438; III, 11, p. 294)
Maurizio Giorgi
Norberto Della Croce
Sviluppo e organizzazione internazionale della ricerca oceanografica. - L'Anno Geofisico Internazionale [...] litosferici che lentamente si muovono su materiali relativamente più caldi e meno rigidi del mantello terrestre ("astenosfera") e così pure altre informazioni suppletive sono venute dai risultati gravimetrici e geotermici; tutto converge dunque ...
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astenosfera
astenosfèra s. f. [comp. del gr. ἀσϑενής «debole» e -sfera]. – In geofisica, sottile strato situato poco sotto la crosta terrestre, di potenza variabile, allo stato fluido-viscoso, il cui limite superiore è posto intorno ai 100...
subcrostale
(o subcrustale) agg. [dall’ingl. subcrustal, comp. di sub- e del lat. crusta «crosta»]. – In geologia, di materiale che si trova nei primi strati del mantello, al disotto della crosta terrestre, o di fenomeno che ivi si verifica....