LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] le manifestazioni patologiche proprie dell'insufficienza cerebellare, consistenti quindi nell'atonia o perdita del tono muscolare, nell'astenia o perdita delle forze, nell'astasia o perdita della capacità di mantenere la corretta postura (Linee ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] inusuale, al II reggimento granatieri di stanza a Parma. Dopo meno di due mesi si ammalò di una grave forma di astenia e, ricoverato al locale ospedale militare, venne rimandato a casa in licenza e in seguito congedato. Nonostante la malferma salute ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] inceppato nell'azione dei personaggi tradizionalmente artefici della peripezia (servi, cortigiane, parassiti) e frenato da un'"astenia sentimentale" dei caratteri. L'intreccio scenico viene così a dipendere dall'imprevedibilità del caso, vero e ...
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astenia
astenìa s. f. [dal gr. ἀσϑένεια «debolezza», comp. di ἀ- priv. e σϑένος «forza»]. – In medicina, mancanza o perdita di forza dell’intero organismo o dei suoi singoli apparati e organi (per lo più oggi intesa come sensazione soggettiva,...
astenere
astenére v. tr. [dal lat. abstinere, comp. di abs «da, lontano da» e tenere «tenere»] (coniug. come tenere). – 1. letter. Tenere lontano, trattenere da qualche cosa: chi la scure Asterrà pio dalle devote frondi (Foscolo). 2. rifl....