COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] un cui ramo, con un'assunzione al Maggior Consiglio, fu, per breve tempo, dal 1474 al 1489, lambito dal prestigio di cui a Venezia s'acquistano grosse partite, ora di truci vendette dimariti traditi. Non mancano accenni al "miracoloso sangue" di ...
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GALLUZZI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1320 da Guidocherio di Guglielmo e da Lisia, figlia del conte Bonifacio da Panico. Ebbe tre sorelle, Magdalucia, Lippa e Selvaggia, e cinque [...] della città, vi era la sua affiliazione all'Ordine di S. Maria Gloriosa, detto anche dei frati gaudenti. Guidocherio, a L'occasione gli venne offerta nel 1371 con l'assunzione al pontificato di Gregorio XI quando gli Anziani e consoli della città ...
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LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] e il suo predecessore Trasmondo (II), alla cui politica di governo L. stesso si sarebbe ispirato, Gasparri sostiene la versione di un duca L. agente del potere regio, la cui assunzione a capo del Ducato spoletino sarebbe stata la diretta conseguenza ...
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GONZAGA, Bartolomeo
Isabella Lazzarini
Uomo d'armi e podestà in diverse città italiane, nacque nell'ultimo terzo del Trecento: permane una sostanziale incertezza sulla sua ascendenza, anche se è indubbia [...] di S. Maria della Cornetta di Mantova (fonte di provata affidabilità, anche nei dettagli) riporta infatti il nome di un Bartolomeo di Anziani del Comune al momento dell'assunzione del capitanato da parte di Guido Gonzaga nel 1360, nonché, insieme ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] la prima rata mensile (60 ducati) del prezzo convenuto di 1.117 ducati. I pagamenti, sospesi alla morte di Alfonso, ripresero nel 1459 per volontà di Ferrante.
Tuttavia, è probabile che l'assunzione del D. fosse stata motivata non tanto dalla sua ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] zuccaresca. Caratteri che si riscontrano nell'Assunzione della Pinacoteca civica di Camerino firmata nel 1562, nella Crocefissione tre Regni per la chiesa di S. Maria della Rocca di Offida (oggi nel Municipio di quella città), firmata insieme al ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] reggimento.
L’insurrezione partigiana del 1943 e l’assunzione del potere da parte delle forze partigiane jugoslave nel i quali sono prevalsi, a oggi, i membri delle forze armate e di polizia attivi in Istria tra 1943 e 1945, rispetto a civili e ...
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GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] nella sua signoria, il G. diede inizio al proprio governo personale, marcando questo passaggio con l'assunzione ufficiale del nome "dinastico" di Francesco II.
Uno dei primi atti del suo governo personale, che conferma la netta impronta antiturca ...
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BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] sua assunzione al trono giudicale d'Arborea, né se vi sia stato un periodo di correggenza. Sposò 128, 130, 132, 138, 139; E. Besta A. Solmi, I condaghi di S. Mariadi Bonarcado e di S. Nicola di Trullas, Milano 1937, nn. 39, 74, 85, 92, 123, 145, 146 ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] La missione rivestiva un significato di pura convenienza diplomatica, in occasione dell'assunzione al trono di Carlo il Temerario: le commissioni le pretese di Galeazzo Maria Sforza su Vercelli, rivendicata nei confronti di Amedeo IX di Savoia quale ...
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assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...
assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....