CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] rivoluzione copernicana. Il motivo di tanta coerenza deve essere ricondotto all'assunzione come propria della concezione il concetto di paradiso-giardino e quello di paradiso-c. appare evidente nel ricchissimo mosaico romano di S. Maria Maggiore, ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] Treviso e l'assunzione dell'incarico diplomatico sono complesse e meritano di essere rievocate con , Il monastero benedettino di S. Maria della Misericordia di Noale, Vedelago 1956, pp. 10-13, 17, 71; A.A. Michieli, Storia di Treviso, Treviso 1958 ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] capitolo del duomo, secondo il desiderio di Ferdinando d'Asburgo.
Prima dell'assunzione del vescovato, il M. aveva e il 13 settembre a Valladolid celebrò le sue nozze con Maria, la figlia di Carlo V. Subito dopo accompagnò l'erede al trono spagnolo ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] dettagli della cacciata senza ritorno del Fogliani e dell'assunzione da parte dello stesso F. della presidenza del di un'iniziativa da guardare con occhio "ragionevole e cristiano". Predicatori esperti, come i redentoristi guidati da Alfonso Maria ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] suo pontificato. Dietro richiesta di Pipino di Herstel, bisnonno di Carlomagno e promotore politico di questa missione, il papa . Maria Maggiore durante le quattro feste principali: Purificazione (2 febbraio), Annunciazione (25 marzo), Assunzione ( ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] di una nota raccolta cancelleresca papale e uno dei più celebri curialisti tedeschi della prima metà dei secolo XIII, la cui assunzione città. Fu però sepolto nella basilica di S. Maria Maggiore, nella cappella di S. Barbara, che egli stesso aveva ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] di B., dacché si parla di larga distribuzione di denaro da parte dei fautori di Giovanni di Velletri; se troppo vaghe sono le notizie di Bonizone di Sutri, che parla di un'assunzione da parte di Gregorio di a vivere a S. Maria Maggiore; per Bonizone, ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] a dare il suo voto a Celestino V.
Con l'assunzione al pontificato di Bonifacio VIII, eletto anche con il voto del B. dopo 1280), a cura di J. Gay, Paris 1898-1932, nn. 120, 1014; Catal. ill. del tabulario di S. Maria nuova in Monreale, a cura di C. A. ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] di s. Paolo ecc.); sermoni per festività mariane (Concezione, Purificazione - 2 sermoni -, Annunciazione, Visitazione, Assunzione la soppressione di alcune prebende di S. Mariadi Pieve Fanonica, superflue per le esigenze pastorali di quella chiesa e ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] versi di un oratorio musicale sull'Assunzione.Dal suo volontario isolamento il C. usci soltanto alla morte di Clemente il 12 genn. 1743. Fu sepolto nella sua chiesa titolare di S. Maria degli Angeli, nella cappella che si era fatto preparare negli ...
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assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...
assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....