GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] G., prima della drammatica fuga in Oriente. Quei beni, un tempo del monastero di S. Maria, e che al momento della morte di G. e dell'avvento di Gisulfo (II) facevano parte da tempo ("vivente ipso [il duca G.] et Anna": Cod. dipl. long., p. 365) del ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] sia il silenzio al suo riguardo osservato dalle fonti avanti il 1382, sia la sua assunzione alla cattedra genovese, avvenuta per altro in un periodo di relativa calma nei rapporti tra le autorità municipali e la sua casata.
Scoppiata, agli inizi ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] assunzione da parte sua del maggiorasco, a occuparsi del patrimonio e della continuazione della famiglia. Mentre amministrò i beni quasi sempre da lontano, tramite agenti e procuratori, accettò invece di maritarsi, il 20 ott. 1783 a Napoli, con Maria ...
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CALVART (Calvaert), Denis (Denys, Dionisio), detto Dionisio fiammingo
Paolo Borghi
Nacque probabilmente ad Anversa dal mercante Denis Caluwaert e da Marguerite van de Venne, che dai documenti dell'archivio [...] e il 1619, una gran mole di lavoro per le chiese di Bologna: del 1579 è la Caduta di S. Paolo (Parigi, Louvre); del 1582 la Annunciazione di S. Maria dei Bulgari; di poco anteriore il Martirio di s. Orsola di S. Maria della Vita; del 1583 il Martirio ...
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PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] 1619, ancora con Francesco Contarini, eletto ambasciatore per felicitarsi dell’assunzione al trono del sultano Osman II – ma c’era della chiesa di S. Maria della Salute, il fiorentino Gerardo Silvani, scultore e architetto (Arch. di Stato di Venezia, ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] Innocenti a Firenze, ibid., n. s., XVII (1966), pp. 94 s.; G. Morozzi-A. Piccini, Il restauro dello Spedale di S. Maria degli Innocenti 1966-1970, Firenze 1971; I. Moretti-R. Stopani, S. Verdiana a Castelfiorentino, in Antichità viva, XI (1972), pp ...
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COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] un cui ramo, con un'assunzione al Maggior Consiglio, fu, per breve tempo, dal 1474 al 1489, lambito dal prestigio di cui a Venezia s'acquistano grosse partite, ora di truci vendette dimariti traditi. Non mancano accenni al "miracoloso sangue" di ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] , La vendemmia) completamente ridipinte dal Maratti. Sempre dal Maratti sono L'assunzione della Vergine (1707, dipinta per il duomo di Urbino), e il Giudizio di Paride (1708), di notevole importanza documentaria, poiché tratto da un dipinto, non più ...
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FERRARI (Ferrarius, Ferrary, Ferreri, Ferreriusz), Pompeo (Pompeio, Pompeius, Pompeiusz)
Jolanta Polanowska
Nacque presumibilmente intorno al 1660 a Roma. Compì gli studi all'Accademia di S. Luca, partecipando [...] di Obrzycko, nei pressi di Szamotuły. Tra il 1715 e il 1716 eseguì il progetto per l'altare della cappella dell'Assunzione nella cattedrale di come esatto modello la chiesa veneziana di S. Maria della Salute di B. Longhena (Bassi-Kowalczyk, 1972 ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] e dell'abside della badia fiorentina, col Martirio di s. Stefano, l'Assunzione e l'Incoronazione della Vergine, opera che . C. Fabbri, Le opere in chiesa, in La chiesa di S. Maria del Carmine, a cura di L. Berti, Firenze 1992, pp. 89-142; R. ...
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assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...
assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....