FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] Treviso e l'assunzione dell'incarico diplomatico sono complesse e meritano di essere rievocate con , Il monastero benedettino di S. Maria della Misericordia di Noale, Vedelago 1956, pp. 10-13, 17, 71; A.A. Michieli, Storia di Treviso, Treviso 1958 ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] di Semén Tolbuzin, ambasciatore del gran principe Ivan III, dove giunse il 26 o il 29 marzo, per occuparsi della ricostruzione della cattedrale dell'Assunzione . Malagola, Del trasporto della torre di S. Maria del Tempio in Bologna detta della Magione ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] , 1-27).
Nel 1631, in occasione dell'assunzione alla carica di prefetto di Roma di Taddeo Barberini, il C. dette alle stampe, a che fosse trasferita da lui al nipote Giovanni Maria la badia di S. Maria in Pantano. Composta probabilmente fra il 1631 e ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] 1610 e il 1613 (Corbo, 1967), della cappella Paolina di S. Maria Maggiore: il Cavalier d'Arpino, Baglione, Baldassarre Croce, del Roncalli (1606), momento che forse coincise con l'assunzione da parte del C. della sovrintendenza della cappella Paolina. ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] capitolo del duomo, secondo il desiderio di Ferdinando d'Asburgo.
Prima dell'assunzione del vescovato, il M. aveva e il 13 settembre a Valladolid celebrò le sue nozze con Maria, la figlia di Carlo V. Subito dopo accompagnò l'erede al trono spagnolo ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] . È così anche nella più celebre operazione su muro, la decorazione con l'Assunzione della Vergine della cupola di S. Maria della Vita (e sfortunata: fu restaurata nel 1857 da N. Angiolini, che certo intervenne con ridipinture, e l'intervento ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] medicea; né la scarna notizia di aumenti salariali; o il ritratto che di lui eseguì nel coro di S. Maria Novella il Ghirlandaio e che lo , sul piano didattico-linguistico, l'operazione diassunzione del messaggio ellenico giudicata conclusa, il ruolo ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] dettagli della cacciata senza ritorno del Fogliani e dell'assunzione da parte dello stesso F. della presidenza del di un'iniziativa da guardare con occhio "ragionevole e cristiano". Predicatori esperti, come i redentoristi guidati da Alfonso Maria ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] di S. Giorgio, il F. si ritenne obbligato all'assunzione della responsabilità politica.
Nel 1461, ai primi segni di tenerlo contro al volere di tutta la città" (Foglietta, p. 509) e, al termine di una pubblica assemblea in S. Maria delle Vigne, lasciò ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] di Martino V, si dava per certa la sua assunzione a un alto incarico nella amministrazione viscontea. Infatti, ai primi di inviate da Genova e da Milano. Filippo Maria affiancò allora all'I., quale capitano di guerra, Opizzino da Alzate, la cui ...
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assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...
assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....