FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] nascita, del 29 luglio 1609, della primogenita Maria lo rende padre, l'assunzione, con a fianco l'avveduto consigliere Alessandro Striggi, del governo del Monferrato l'introduce al maneggio degli affari di Stato, se non altro l'abitua a impersonare ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] Nel 1577 fu a Firenze e nel 1581 gli fu affidato il compito di invitare a Lucca l'imperatrice Maria d'Asburgo. L'anno dopo fu prima a Genova per incontrarsi con il duca di Osuna, viceré di Napoli, e poi in Spagna. Nel 1590 fu a Milano, e incontrò poi ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] di progressiva emarginazione da parte dei sovrani francesi, decise di riannodare contatti segreti con i Guisa per favorirli nell'assunzione cura di I. Cloulas, Rome-Paris 1970, ad Ind.; Correspondance… Antonio Maria Salviati (1572-1578), a cura di P. ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] fautore della signoria viscontea, circostanza che trova ulteriore conferma nell'assunzione da parte del G. nel novembre seguente per incarico di Gabriele Maria Visconti dell'ufficio di podestà di Pisa.
Una lettera del G. da Pisa al cugino Castellano ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] mezz'anno mi tocca a sentire la pesante mano di Dio, hora nel mar fluttuante, che minaccia d'inghiottirmi, et hora con al cavaliere Alvise Pisani, come ambasciatore straordinario per l'assunzione al trono della regina Anna d'Inghilterra.
In realtà ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] Maria Giovanna di Savoia-Nemours, venne designato quale gentiluomo di camera, ottenendo poi nel 1695 il brevetto di cavaliere di gran croce. Didi Dogliani il 15 nov. 1709, già titolare di una pensione di 8.000 lire all'assunzione dell'incarico di ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] assunzione del ministero dell'Interno da parte di Mussolini nel novembre '26, faceva parte del gruppo di provvedimenti (legge sul confino di all'istituto di S. Michele per l'istruzione professionale e all'orfanotrofio di S. Maria degli Angeli ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] (al-Mikhayrif) con la moglie e la figlia, Maria, nata nel capoluogo sudanese il 29 ottobre 1883. A di curarne le memorie per l'editore Carlo Aliprandi di Milano; e nel settembre venne presa ancora una volta in esame la possibilità di un'assunzione ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] che ricoprivano il tetto di S. Maria ad Martyres, l'antico di evitare la riapertura di un pericoloso conflitto con l'Impero e intervenne con una netta presa di posizione a favore del figlio di Costante II, Costantino IV (668-685), la cui assunzione ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] la nobile napoletana Anna Maria Petagno. Dal matrimonio nacquero nove figli; essendo i primi due (entrambi di nome Teodoro) morti l'assunzione del collare d'abate, il C. ebbe modo di dedicarsi interamente all'incremento di quella raccolta di memorie ...
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assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...
assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....