COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] ", C. gli inviò una nuova, più diffusa lettera con l'evidente scopo di giustificare la propria assunzione al soglio di Pietro e di sollecitare dal re una decisa presa di posizione nei propri confronti. Sollevato contro la sua volontà "ad tam magnum ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] di inganni si risolse con l'uccisione di Godeperto e l'assunzione della corona regia da parte di Grimoaldo. Paolo Diacono tuttavia non dimentica sia di pp. 74, 83; G.P. Bognetti, S. Maria foris Portas in Castelseprio e la storia religiosa dei ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] capitolo del duomo, secondo il desiderio di Ferdinando d'Asburgo.
Prima dell'assunzione del vescovato, il M. aveva e il 13 settembre a Valladolid celebrò le sue nozze con Maria, la figlia di Carlo V. Subito dopo accompagnò l'erede al trono spagnolo ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] di S. Giorgio, il F. si ritenne obbligato all'assunzione della responsabilità politica.
Nel 1461, ai primi segni di tenerlo contro al volere di tutta la città" (Foglietta, p. 509) e, al termine di una pubblica assemblea in S. Maria delle Vigne, lasciò ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] di Martino V, si dava per certa la sua assunzione a un alto incarico nella amministrazione viscontea. Infatti, ai primi di inviate da Genova e da Milano. Filippo Maria affiancò allora all'I., quale capitano di guerra, Opizzino da Alzate, la cui ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] di Santa Mariadi Capua, cui apparteneva il noto filologo Alessio Simmaco, e il titolo di marchese alla morte di ; il D. rifiutò inoltre di versare la "cautela" di 5.000 ducati all'atto dell'assunzione dell'incarico in garanzia patrimoniale degl ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] di tutti gli stati italiani, alla solenne assunzione del titolo ducale concesso al Conte di Virtù dall'imperatore Venceslao. Per consentirgli di città e assicurasse la fedeltà di questa al giovane erede del ducato, Giovanni Maria. Ma i legami tra ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] suo pontificato. Dietro richiesta di Pipino di Herstel, bisnonno di Carlomagno e promotore politico di questa missione, il papa . Maria Maggiore durante le quattro feste principali: Purificazione (2 febbraio), Annunciazione (25 marzo), Assunzione ( ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] morte di Niccolò d'Este nel settembre 1476. L'I. non manca nemmeno di sapidi commenti politici e personali. Dopo l'assassinio di Galeazzo Mariadi Pistoia, ufficio che ricoprì per un quinquennio, fino alla sua morte. A pochi giorni dall'assunzione ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] di B., dacché si parla di larga distribuzione di denaro da parte dei fautori di Giovanni di Velletri; se troppo vaghe sono le notizie di Bonizone di Sutri, che parla di un'assunzione da parte di Gregorio di a vivere a S. Maria Maggiore; per Bonizone, ...
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assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...
assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....