GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] e il suo capo, vale a dire il papa. Ma l'assunzione della funzione dello Spirito Santo da parte del pontefice romano determina che il suo primato è una conseguenza di questo modo di concepire la presenza operante dello Spirito Santo - cioè della fede ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] d'Angiò, il quale il 27 sett. 1278 accolse S. Mariadi Faifula sotto la protezione regia. Nell'atto relativo il re qualificò vestizione del papa con il manto purpureo come simbolo dell'assunzione del dominio su Roma e sull'orbe. Quest'atto toccava ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] vescovile di Mantova (Fondo Capitolo della Cattedrale, serie Pergamene, busta XXIV), raffigurante l'Assunzione della , preparatoria del Narciso marmoreo e richiamante pure il Giona in S. Maria del Popolo a Roma, ideato da Raffaello e scolpito da L. ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] furono costrette a capitolare. Pareva così, dopo l'assunzione ufficiale da parte di C. E. del governo della Lombardia, che l Ormea (scomparso nel maggio 1745), il Regno di Sardegna otteneva da Maria Teresa la promessa del Vigevanese, del territorio ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] di Cosimo Bartoli a Vasari (Avery, 1999c, pp. 61 s., doc. 59 [i]). La struttura riuniva poi una pala in stucco a rilievo dell’Assunzione monumento del doge Niccolò da Ponte in S. Maria della Carità, di cui sopravvive soltanto il busto, siglato e in ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] in primavera, a Bergamo in giugno ove fonda il convento e la chiesa di S. Maria delle Grazie, e poi nell'inverno a Verona, passando poi, per livello culturale: una predica riguarda perciò Maria e la sua Assunzione, un'altra la Provvidenza divina, un ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Dopo la rivolta del Vespro e l'assunzione della corona siciliana da parte di Pietro, accompagnò la regina Costanza in Sicilia figlia Costanza con Enrico II di Lusignano, re di Cipro e di Gerusalemme, la cui sorella Maria due anni prima aveva sposato ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] aperto e precoce riferimento al Trattato della ricchezza di Adam Smith, ed assunzione della tesi secondo cui "il primo produttore è dalla badia di S. Mariadi Propezzano - anch'esso liberatosi nel disfarsi del patrimonio acquaviviano -, di nuovo senza ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] è quindi precedente all'assunzione del portafoglio dell'Agricoltura da parte di questo, assunzione salutata peraltro con una Pischedda, F. F. e la Società di economia politica a Torino, in Studi in memoria diMario Abrate, Torino 1986, II, pp. ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] la piena assunzione dei potere da parte di F. (che, distinguendosi così dal defunto fratello, di cui non un nipote maschio, ma mirava, in realtà, a che la principessa Maria, nata nel 1609 da Margherita e Francesco Gonzaga, si trasferisse con ...
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assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...
assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....