DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] della propria dignità non più disposta a tollerare "iniurie" gravemente lesive. Sempre più esplicita, pertanto, nel sovrano, la volontà d'un'assunzione gli aderenti alla Confraternita dellaVergine presso l'oratorio della cattedrale, l'arbitraggio - ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] della vetrata con la Presentazione dellaVergine al tempio nell'arco occidentale della facciata nord, eseguita nel 1429, di due lunette con Angeli musicanti sui portali occidentali, realizzati nel 1430 e nel 1432, e delle lunette con l'Assunzione ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] L. nella solenne pala marmorea con l'Incoronazione dellaVergine per l'altare Bernabò in S. Giovanni Crisostomo, della nuova Scuola grande di S. Rocco sotto la stretta sorveglianza del padre (ibid., p. 125; Guidarelli, 2002, pp. 61-78). L'assunzione ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] nel 1491 ci attesta la presenza di Giacomo in Valtellina, mentre l'assunzione di un giovane di Ponte ci conferma l'attribuzione allo scultore dell'ancona dellaVergine conservata nella prima cappella a destra nella chiesa di S. Maurizio a Ponte ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] modelli, incisi dai lucidi che Vincenzo Camuccini aveva tratto dall'Assunzione di Raffaello quando il dipinto era stato tolto dall'altare del secolo. Della sua produzione si ricordano le stampe tratte da Lo sposalizio dellaVergine e dalla Madonna ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] il soggetto della pala prevedesse un'Assunzionedella Madonna, tema forse più consono al programma iconografico concepito da Raffaello; ma alla fine si decise evidentemente di optare per un altro episodio mariano: la Natività dellaVergine, al quale ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] suoi figli. Nel dicembre 1508, ad annum con l'assunzione di nuove responsabilità familiari, il G. si immatricolava all' Filippo Benizzi, il Viaggio dei magi (1511) e parte della Natività dellaVergine (datata 1514); l'opera gli venne pagata tra l' ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] storiche descrittive della chiesa cattedr. di Vicenza, I, Vicenza 1848, p. 92; Arslan, 1950). Nell'assunzione da parte di Maria della Carità e del Rosario già in S. Domenico a Brescia, e quelli dellaVergine del Riscatto e del Crocifisso dell'abbazia ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] battezzato a Salonicco il 1° sett. 1595, mentre l'assunzione del nome Alessandro sarebbe più tarda, allorché J. era uomo vigne, "palatii et giardini". Un oracolo confermato dall'apparizione dellaVergine - di cui si raccontava pure a Vienna e nella ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] S. Gregorio Magno alla mensa dei poveri e degli scomparsi affreschi della volta (Assunzione) e della sacrestia (Spirito Santo; docc. in Draghi, 1997).
Nel 1730 firmò l’Apparizione dellaVergine a s. Filippo Neri (Detroit, The Detroit Institute of art ...
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assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....
assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...